Il tribunale collegiale di Castrovillari, presieduto dal presidente Giusy Ferrucci, ha condannato i tre imputati accusati di aver tentato di estorcere un carico di fuori d’artificio a un commerciante di Trebisacce. La Dda di Catanzaro, rappresentata in udienza dal pm antimafia Alessandro Riello, contestava anche l’aggravante mafiosa, in quanto Abbruzzese si sarebbe presentato come figlio di un presunto esponente della cosca degli “zingari” di Cassano Ionio.

I giudici della città del Pollino hanno così inflitto due anni di reclusione e 1.800 euro di multa a Leonardo Abbruzzese, e un anno e 4 mesi di carcere a Francesco Lione e Francesco Di Bello (oltre a 1.200 euro di multa ciascuno). Agli imputati il tribunale collegiale di Castrovillari ha riconosciuto le circostanze attenuanti generiche. Pena sospesa per Lione e Di Bello. Nel collegio difensivo ci sono gli avvocati Rossana Cribari, Giuseppe Mainieri, Carlo Esbardo e Domenico Zingone.