Il sopralluogo della sindaca Rosaria Succurro ha accompagnato l’avvio dei lavori che ridisegneranno il Museo demologico di San Giovanni in Fiore, trasformandolo in uno spazio più accessibile, moderno e inclusivo. L’intervento rientra nel programma comunale di valorizzazione dei luoghi della cultura e mira a rendere il complesso museale pienamente fruibile a tutti, senza ostacoli né barriere.

Nel percorso progettuale trovano spazio nuove pedane e tracciati studiati per garantire massima accessibilità, insieme all’installazione di teche rinnovate e postazioni tattili dedicate alle persone non vedenti. Le illustrazioni verranno tradotte in linguaggio braille, ampliando le modalità di fruizione dei contenuti e avvicinando il museo agli standard inclusivi richiesti dai più avanzati criteri museali. Contestualmente procedono gli interventi sugli impianti e sui nuovi servizi igienici, realizzati per assicurare sicurezza, comfort e piena conformità normativa.

Durante il sopralluogo la sindaca Succurro ha ribadito la centralità del progetto per la comunità: «La cultura deve essere accessibile a tutti. Nessuno deve rimanere indietro. Il nostro impegno è per rendere il Museo demologico un luogo accogliente, moderno e inclusivo in cui ciascuno, senza discriminazioni di sorta, possa vivere un’esperienza autentica e completa». Parole che sintetizzano la visione dell’amministrazione nel promuovere un’offerta culturale che rispecchi il patrimonio identitario del territorio, aprendolo a una fruizione più ampia e consapevole.