Si sono svolte due importanti riunioni dedicate alla delicata questione dei Tirocinanti TIS calabresi: la prima si è tenuta nella giornata di ieri in Prefettura, con la partecipazione del Prefetto di Cosenza, dell’Assessore regionale Calabrese e del Dirigente regionale l Lavoro Varone; oggi l’incontro si è spostato al Comune di Cosenza, alla presenza dei sindacati e di una rappresentanza dei TIS.

Nel corso dell’incontro odierno, la sindaca di Mendicino Irma Bucarelli ha espresso con fermezza la necessità di aprire un nuovo tavolo tecnico, coinvolgendo i comuni, la Regione e il Governo, al fine di trovare soluzioni durature e sostenibili. «L’obiettivo principale è ottenere una storicizzazione delle risorse, che permetta ai Comuni di procedere alla stabilizzazione di tutti i lavoratori senza rischiare di entrare in crisi finanziaria», ha dichiarato nel suo intervento.

In particolare ha sottolineato l’importanza di riservare un’attenzione particolare ai Comuni dissestati, proponendo la creazione di un percorso parallelo, più protetto, per garantire a tutti i lavoratori un’adeguata stabilizzazione. Inoltre, la sindaca ha chiesto alla Regione Calabria di eliminare la rigidità del termine del 31 luglio per l’adozione delle delibere di adesione alla stabilizzazione, auspicando un accompagnamento dei Comuni in una vertenza nazionale che possa assicurare l’assunzione di tutti i TIS.

«È fondamentale che si lavori insieme, con un’attenzione particolare alle esigenze dei nostri territori più fragili, per garantire un futuro stabile e dignitoso a questi lavoratori e alle comunità che rappresentano», ha concluso la sindaca di Mendicino.