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E’ morto l’ex premier giapponese Shinzo Abe, ferito in un attentato questa mattina da due colpi d’arma da fuoco durante un comizio elettorale a Nara. La notizia è stata confermata, ha reso noto l’emittente pubblica Nhk. Abe è stato premier da dicembre 2012 a settembre 2020, diventando così il primo ministro più longevo del Paese.
Da subito le condizioni dell’ex premier erano sembrate critiche, aveva spiegato il Premier giapponese Fumio Kishida rispondendo alle domande dei cronisti. “Al momento, i medici stanno facendo il possibile. Spero e prego che l’ex Premier sopravviva”, aveva aggiunto. L’attacco, ha detto ancora, “non può essere tollerato”. Si è trattato di un atto “barbaro”, ha aggiunto.
Secondo quanto scrive la Bbc, il suo assalitore è stato arrestato: la polizia è riuscita a fermare il sospetto tiratore con l’accusa di tentato omicidio, si tratta di un ex militare di 42 anni. L’uomo avrebbe confessato: ha detto alla polizia che era frustrato da Shinzo Abe e per questo voleva ucciderlo.
“Con il proposito di non arrendersi mai alla violenza, domani continueremo la campagna elettorale”, ha poi detto Kishida, in dichiarazioni riportate dalla Bbc, dopo la condanna dell’attacco costato la vita a Shinzo Abe. “Dobbiamo garantire che elezioni libere e giuste si svolgano in sicurezza e – ha affermato Kishida – non dobbiamo permettere che questo incidente abbia un impatto sull’amministrazione quotidiana”. Domenica sono previste le elezioni per la Camera alta del Parlamento, la Camera dei consiglieri. La campagna elettorale è iniziata il 22 giugno. Kishida era nella prefettura di Yamagata ed è rientrato a Tokyo subito dopo la notizia dell’attacco contro Shinzo Abe a Nara.
A sparare è stato il 42enne Tetsuya Yamagami
L’assalitore dell’ex premier giapponese Shinzo Abe è un ex militare, membro della marina delle forze di auto difesa giapponesi. Lo ha reso noto l’emittente Fuji Tv, ricordando che è stato arrestato immediatamente. La televisione pubblica Nhk ha spiegato che è stato identificato come Tetsuya Yamagami, 42 anni, residente a Nara, città dove Abe stava tenendo un comizio. L’assalitore ha prestato servizio nelle Forze di auto difesa per tre anni, fino al 2005, quando è stato congedato, ha aggiunto Nhk. L’uomo avrebbe confessato: ha detto alla polizia che era frustrato da Shinzo Abe e per questo voleva ucciderlo, riporta Nhk.
Secondo testimoni oculari, si sarebbe avvicinato a Shinzo Abe da dietro mentre l’ex premier stava pronunciando il suo discorso in sostegno della candidatura di Kei Sato. Il primo colpo che l’assalitore ha sparato, un minuto dopo l’inizio del discorso, non sembra aver colpito nessuno. Dopo il secondo, Shinzo Abe si è accasciato al suolo. La notizia del discorso dell’ex leader del Partito Liberaldemocratico a Nara era stata data solo ieri sera.