Il commissario del circolo di Acquappesa, Andrea De Seta, ha incontrato gli iscritti per un confronto propedeutico alla celebrazione del congresso locale. Gli stessi, dopo un serrato confronto, hanno deciso all’unanimità di non celebrarlo nella data inizialmente prevista.

«Tutti, infatti, si sono interrogati sullo sviluppo del congresso provinciale, non comprendendo le ragioni formali e politiche dei rinvii e soprattutto dello stallo attuale. Lo stesso commissario provinciale, l’onorevole Boccia, già nostro ospite in occasione di un incontro sulla crisi delle Terme Luigiane, recentemente dichiarava: “il rinvio del congresso è dovuto alla presenza di ricorsi proposti dai candidati alla segreteria provinciale del partito”. Ma se entrambi i candidati hanno dichiarato di aver ritirato i ricorsi, come mai il percorso congressuale non è prontamente ripreso?» si legge in una nota.

«Celebrare i congressi nei circoli è cosa buona e giusta. Ma senza una guida della Federazione legittimata democraticamente, ai segretari locali mancherà una necessaria figura di riferimento e un costante interlocutore che possa affiancarli nello svolgimento dell’iniziativa politica sui territori. Saranno isolati, oltre che incapaci di rispondere alle preoccupazioni che gli iscritti hanno circa il destino della più grande Federazione della Calabria. Una situazione, a detta dei partecipanti all’incontro, davvero demotivante e che rischia di mettere in forse il rinnovo dello stesso tesseramento» affermano gli iscritti al circolo Pd di Acquappesa.

«Il circolo di Acquappesa rivolge quindi un forte appello al commissario provinciale e al neo eletto segretario regionale affinché stabiliscano prontamente le date del congresso provinciale e in questo quadro vengano svolti anche i congressi dei circoli» conclude il comunicato.