«Lo dico senza giri di parole: manifesto la mia più ferma e convinta contrarietà al progetto del parco del benessere. E’ un progetto, che trasfigura, con insolente arroganza, la formidabile opzione strategica di Viale Mancini, che, viceversa, qualcuno, declinando un rozzo dizionario urbanistico, ha, goffamente,  derubricato a “semplice strada a doppia carreggiata che tagliava la città in due parti”». Lo afferma il consigliere comunale di Cosenza Giuseppe Ciacco.

«Qualcuno potrebbe anche obiettarmi: ma se la pensate così, perché la Giunta comunale ha deliberato la definitiva realizzazione del parco? Noi non dilapidiamo il denaro pubblico e non trasformiamo la Città in un devastante cimitero di opere incompiute» prosegue Ciacco.

«Consideriamo il parco del benessere un’offesa al comune sentire della città. E, tuttavia, animati da un profondo senso di responsabilità, completiamo il parco, sapendo che il mancato completamento dell’opera avrebbe, mortalmente, sconquassato le casse comunali, già sventrate dalla disastrosa voragine economica confezionata dal decennio di regime. Certo, per quanto mi riguarda non abbasserò mai la guardia. Da questo momento in poi declinerò, quotidianamente, l’incessante impegno, per favorire la costruzione di un proficuo reticolo di relazioni istituzionali. E’ un impegno solenne il mio: Viale Giacomo Mancini non sarà seppellito sotto le putride ceneri del decennio di regime» conclude Ciacco.