La commissione provinciale del Pd di Cosenza, ha completato la verifica dei candidati delle liste presentate da Maria Locanto e Antonio Tursi in loro presenza. Sono 62 a sostegno dell’ex sub-commissario e 58 a supporto del presidente di “Controcorrente” a margine di un paio di defezioni. È da sabato sera che la calma apparente ha lasciato spazio ad un nervosismo di fondo derivante da errori materiali e denunce pubbliche. Nel frattempo i due sfidanti stanno tenendo dei confronti nei circoli interessati. Domenica hanno presentato la loro mozione a Casali del Manco, ieri a Zumpano, oggi sarà la volta di San Lucido.

Una defezione che fa discutere

Tra tutti i passi indietro che si sono registrati, gli ultimi due in ordine cronologico sono del commissario di Cassano Gianluca Falbo e di Davola Pucci, segretaria del circolo di Aiello. Questa, in particolare, potrebbe assumere un carattere politico ricco di spunti in quanto si tratta del circolo di riferimento del vice presidente del Consiglio regionale Franco Iacucci, tra gli artefici del ticket Pecoraro-Locanto e della conseguente convergenza su Ferdinando Nociti alle Provinciali. «Per quanto mi riguarda non intendo, in questo caso, esercitare il diritto di elettorato passivo ed essere potenziale componente di un organismo che nasce sulla base di una bieca spartizione della rappresentanza elettiva dell’assemblea provinciale del partito e senza alcuna condivisione di contenuti e programma politico. Avrei preferito – ha detto Davola – che fossi stata raggiunta almeno da una telefonata da parte della candidata Locanto. Niente di tutto ciò». Gli fa eco Falbo «Ritengo doveroso dover dare notizia pubblica del fatto che ho rinunciato ad essere inserito nella lista a sostegno della candidatura a segretario della federazione del PD di Maria Locanto. Ho avuto modo di declinare l’invito che mi era stato rivolto telefonicamente dalla stessa – ha detto -. Non condivido né il merito, né il metodo con cui la Locanto si sta rapportando alle realtà dei circoli territoriali».

Pd Cosenza, verso il congresso provinciale

Locanto e Tursi intanto hanno sanato le rispettive posizioni entro le 20 di ieri con delle integrazioni. Hanno consegnato come richiesto le sottoscrizioni e, nel caso di Locanto, rimodulato l’incartamento lasciando libere le caselle in cui non si rispettava l’alternanza di genere. L’assemblea provinciale del Pd di Cosenza avrà 80 membri. Ciò significa che, in caso di sconfitta, Tursi e Locanto godranno comunque di una considerevole rappresentanza. Almeno 18 componenti per il primo, pari al 22.5%, non meno di 22 (il 27,5%) per la seconda. Parteciperanno alla tornata elettorale gli iscritti al Partito Democratico entro il 31 dicembre 2021. Cambierà qualcosa in vista dei congressi cittadini, ma prima, domenica sera, va chiusa questa partita.