«Davvero grata all’associazione “Giuseppe Reale Nel Cuore” per il nobile gesto che denota generosità ma anche vicinanza al nostro ospedale e dunque alla comunità», questo il commento della direttrice dell’Unità Operativa di Medicina del Beato Angelico di Acri, la dottoressa Maria Ferraro, a seguito della donazione di ben nove televisori destinati al suo reparto.

«Notoriamente chi si ricovera in ospedale vive una condizione difficile sia sul piano fisico che su quello morale. E anche uno strumento semplice come può essere una televisione può portare un po' di spensieratezza e svago. C’è da dire – aggiunge la direttrice Ferraro – che l’associazione si è occupata di tutto, persino delle piccole antenne interne e delle staffe su cui montare gli schermi».

Dietro questo atto di altruismo si cela molto di più. «In barba allo spauracchio dei tagli di spesa che da anni minacciano le strutture più piccole che però servono un bacino di utenti che diversamente sarebbe emarginato dai servizi essenziali, l’ospedale di Acri non solo resiste, ma sta potenziando tutte le sue prestazioni. Reparti, ambulatori e attività specialistiche – rimarca Maria Ferraro – sono nel loro pieno funzionamento e a disposizione dei cittadini. E questo la nostra comunità lo percepisce».

«Non abbiamo mai mandato a casa nessuno, siamo diventati un punto fermo di riferimento del territorio. Questo legame con la comunità – chiosa Maria Ferraro – è stato possibile grazie alla gestione targata Antonio Graziano che tutela e investe sui servizi al territorio senza lasciare nessuno escluso».