Inaugura oggi alle 11 la rassegna curata dal Gruppo Naturalistico Micologico Silano, con focus sulla biodiversità e il contributo degli studenti ITS Iridea Academy
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Si è svolta ieri la giornata organizzativa dell’attesa Esposizione Micologica di Camigliatello Silano, la storica rassegna curata dal Gruppo Naturalistico Micologico Silano, da anni punto di riferimento per la diffusione della cultura dei funghi e la tutela dei loro habitat.
Sotto la guida del presidente William Lo Celso, e grazie all’impegno di un affiatato gruppo di appassionati micologi - Domenico Puntillo, Mariella Anselmo, Antonio De Marco, Michele Ferraiuolo e Carmela Pecora - la manifestazione si conferma come uno degli appuntamenti più attesi dell’autunno silano.
Quest’anno la rassegna si arricchisce della presenza di Innocenzo Muzzalupo, ricercatore e coordinatore di un gruppo di ricerca multidisciplinare sui tartufi presso il CREA – Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria, che porterà un prezioso contributo scientifico sul tema della biodiversità sotterranea e delle simbiosi fungine.
A rendere ancora più dinamico il contesto della bella location che ospita l’esposizione, la partecipazione dei ragazzi dell’ITS Iridea Academy, che capitanati da Tommaso Loria, grande conoscitore del mondo fungino, e dalla responsabile d’aula Teresa Mazzei, si sono impegnati nell’allestimento, nella ricerca e classificazione delle varietà fungine. Gli studenti avranno anche modo di raccontare la propria esperienza formativa all’interno degli Istituti Tecnologici Superiori (ITS Academy), realtà di alta formazione post-diploma ancora poco conosciute ma strategiche per lo sviluppo delle competenze tecnico-scientifiche del territorio.
Già da ieri, durante la fase di preparazione, si è respirata grande curiosità e attesa tra i visitatori e gli appassionati accorsi per seguire da vicino i lavori di allestimento. L’apertura ufficiale della rassegna è prevista per oggi alle ore 11.00, con l’inaugurazione degli spazi espositivi e l’avvio delle attività divulgative e didattiche.
Camigliatello Silano si prepara così a celebrare ancora una volta il mondo dei funghi, tra scienza, passione e tutela dell’ambiente, in un perfetto connubio tra cultura naturalistica e valorizzazione del territorio.