Siamo ormai a fine agosto, ma per residenti e turisti della Marina di Cetraro l’estate 2025 è stata segnata da un problema grave e persistente: la mancanza d’acqua.

Mentre dal Comune arriverebbero «annunci e proclami rassicuranti», la realtà quotidiana racconta un’altra storia, fatta di rubinetti a secco e disagi continui.

Il malcontento dei cittadini

Il gruppo civico Cetraro 3.0 denuncia la distanza tra comunicazione e fatti. «Si può essere buoni comunicatori – scrivono – ma la realtà non cambia: l’acqua continua a mancare».

A nulla, sostengono, servono i commenti organizzati sotto i post ufficiali: «La narrazione non può modificare i problemi reali».

Piazza della Solidarietà simbolo del degrado

Una foto scattata in Piazza della Solidarietà mostra la situazione di abbandono e incuria, con sporcizia e scarsa manutenzione a rendere evidente la mancanza di interventi. «Un territorio che vuole guardare al futuro – sottolinea Cetraro 3.0 – non può permettersi di non garantire nemmeno acqua, pulizia e luce nelle piazze principali».

L’accusa al Comune

Secondo il gruppo, gli amministratori sarebbero «più impegnati a godersi le ferie che a trovare soluzioni concrete», lasciando che i disagi ricadano sulle spalle della comunità. Per questo motivo si chiede un intervento serio e strutturale, capace di risolvere alla radice l’emergenza idrica e restituire vivibilità a una località turistica che rischia di compromettere la propria immagine.