di Emilio Greco (avvocato) – Avete presente quella graziosa villettina costretta tra piazza 25 luglio e via Dalmazia, dove insiste una simpatica fontanella vintage? Si proprio là, alle spalle della nota Bodega, luogo di ritrovo di giovani e non… Ebbene questa amena piazzetta da oggi si chiamerà Largo Orlando e Giuseppe Mazzotta, due mostri sacri del diritto penale Brutio, sempre in prima linea nel difendere tenacemente i diritti della gente. 

Giuseppe Mazzotta

Orlando Mazzotta è stato il primo presidente della Camera Penale Brutia, un autentico principe del foro. Memorabile la sua rivalità professionale con Luigi Gullo, per anni protagonista della Corte di Assise cosentina. Per una manciata di voti non fu eletto al Senato per il MSI. Amico personale di Giorgio Almirante, impareggiabile oratore, ma Giuseppe, il figlio, non fu da meno. Comunista, candidato sindaco per la nostra città, più schivo del papà ma dotato di una preparazione tecnica straordinaria. Stimati e benvoluti, hanno lasciato una importante traccia nell’Avvocatura, una traccia di autorevolezza e di modestia. 

Finalmente l’Amministrazione Comunale si è ricordata del loro senso per la Giustizia. Come presidente del laboratorio politico Orlando Mazzotta non posso che esprimere tutta la mia soddisfazione per tale riconoscimento.