Il vicepresidente della Regione Calabria, Filippo Mancuso, su delega del presidente Roberto Occhiuto, alla presenza del dirigente generale del Dipartimento Infrastrutture e Lavori pubblici Claudio Moroni, ha incontrato ieri i vertici di Anas Calabria per fare il punto sullo stato di avanzamento dei cantieri in corso e sugli interventi programmati lungo la rete stradale e sui ponti di competenza dell’Azienda nazionale autonoma delle strade statali.

All’incontro, svoltosi presso la Cittadella regionale di Catanzaro, hanno preso parte per Anas Calabria il responsabile territoriale Luigi Mupo e il dirigente tecnico dell’Area gestione rete Nico Curcio. La riunione ha rappresentato un momento di confronto operativo su una serie di infrastrutture strategiche per la mobilità regionale.

Nel corso del tavolo è stata annunciata una notizia di particolare rilievo: dopo un’attesa pluriennale, è ormai imminente la pubblicazione del bando di gara per l’appalto del nuovo svincolo di Cosenza Nord, in località Settimo di Rende, opera attesa e ritenuta fondamentale per migliorare la fluidità del traffico nell’area urbana e metropolitana.

È inoltre prevista, a breve, la convocazione della conferenza dei servizi per la realizzazione di un nuovo svincolo a rotatoria all’incrocio tra la SS534 e la SS106 a Sibari, attualmente regolato da impianto semaforico. Un intervento considerato strategico in una zona che in passato è stata teatro di gravi incidenti stradali.

Per quanto riguarda il territorio catanzarese, è stato confermato che entro la prossima primavera la galleria del Sansinato tornerà pienamente fruibile. Entro dicembre sarà inoltre completato l’intervento di illuminazione del ponte Morandi; contestualmente verranno riprogrammati e portati a termine anche i lavori di manutenzione dell’infrastruttura.

Sul versante jonico, Anas ha comunicato che le attività di progettazione delle rotatorie di San Sostene, Sant’Andrea e Monasterace sono ormai in fase di ultimazione. Parallelamente, nell’area adiacente alla Cittadella regionale, partirà a breve la progettazione di una nuova rampa di accesso agli uffici della Regione e all’Azienda ospedaliero-universitaria “Renato Dulbecco”, con l’obiettivo di ridurre il carico veicolare sullo svincolo esistente, soprattutto nelle fasce orarie di punta.

Nel corso dell’incontro è stata inoltre avanzata la richiesta di programmare un nuovo collegamento sull’autostrada A2 del Mediterraneo, nel tratto compreso tra Lamezia Terme e Pizzo Calabro, per garantire un accesso diretto all’area industriale di Lamezia, ritenuta strategica per lo sviluppo economico del territorio.

Regione e Anas hanno infine concordato di imprimere una decisa accelerazione ai lavori per la frana di Tiriolo, attualmente rallentati da alcune criticità di cantiere. Il completamento dell’intervento consentirebbe di pianificare importanti lavori di miglioramento del tracciato che dalla SS 280 conduce verso l’area interna tra Marcellinara e Decollatura, offrendo una risposta concreta alle esigenze di mobilità del territorio, anche alla luce della mancata realizzazione della strada del Medio Savuto.

«L’incontro – ha dichiarato il vicepresidente Mancuso – conferma la forte sinergia istituzionale tra Regione Calabria e Anas, finalizzata a dare risposte concrete ai territori. Stiamo lavorando per superare ritardi storici e garantire infrastrutture più sicure, moderne ed efficienti, nella consapevolezza che la viabilità rappresenta una leva fondamentale per lo sviluppo economico e sociale della Calabria».