Domenica 12 maggio, Festa della Mamma, torna l’appuntamento con L’Azalea della Ricerca di Fondazione AIRC: circa 20 mila volontari scendono in piazza per celebrare quarant’anni di impegno per sostenere la ricerca sui tumori che colpiscono le donne e ricordare che il futuro della ricerca è nelle nostre mani. Da quarant’anni l’Azalea della Ricerca di Fondazione AIRC, il fiore simbolo della Festa della Mamma, è un’alleata della ricerca sui tumori che colpiscono le donne. Con una raccolta totale di circa 300 milioni di euro, l’Azalea di Fondazione AIRC ha contribuito in quattro decenni al miglioramento della qualità di vita e della sopravvivenza delle donne, attraverso diagnosi sempre più precoci, approcci chirurgici meno invasivi e terapie più precise e mirate, più efficaci e meglio tollerate.

L’Azalea quest’anno festeggia il suo quarantesimo compleanno ricordandoci che il futuro della ricerca è nelle nostre mani. Circa ventimila volontari, coordinati dai diciassette uffici regionali, tornano in oltre 3.500 piazze per distribuire oltre 600 mila piantine di azalea a fronte di una donazione minima di 18 euro. Con le azalee sarà offerta anche una guida che ripercorre i principali traguardi della ricerca.

In Italia solo per il 2023 sono state stimate oltre 187.000 nuove diagnosi nel genere femminile, 1300 in più rispetto all’anno precedente. Una recente indagine condotta da Kantar Italia per Fondazione AIRC1 su un campione di 800 donne di età compresa tra i 18 e i 65 anni conferma la trasversalità del cancro: oltre 2 donne su 3 dichiarano di essere state toccate dal cancro, per esperienza diretta o tra familiari e amici.

La malattia è considerata, però, sempre più curabile: per il 50% delle intervistate dal cancro si guarisce nella maggioranza dei casi grazie alle cure a disposizione e per il 90% del campione la ricerca è molto importante per trovare terapie sempre più efficaci e affrontare la malattia nel modo migliore. Il tabù del cancro come “male incurabile” sembra superato ma per un terzo delle intervistate (33%), guarire dal cancro dipende ancora dalla fortuna. Un dato che evidenzia la necessità di continuare a informare in maniera puntuale sui progressi della scienza e sostenere con continuità, attraverso la raccolta di fondi, il progresso della ricerca per la cura del cancro. L’Azalea di AIRC ha contribuito a molti importanti risultati per migliorare le terapie, tra cui: la chirurgia conservativa del tumore della mammella, una tecnica altrettanto efficace rispetto alla mastectomia radicale, ma in grado di risparmiare parte del seno. La biopsia del linfonodo sentinella, una tecnica inizialmente sviluppata per valutare la diffusione dei melanomi e che poi è stata estesa anche al cancro del seno.

La sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi per il tumore al seno è in costante aumento: negli ultimi 30 anni è passata dal 78% all’ 88% (Fonte: AIOM, AIRTUM, I numeri del cancro in Italia 2023). Un nuovo farmaco, la trabectedina, per il cancro ovarico avanzato. La riduzione della dose di terapia ormonale, tamoxifene, nel trattamento del cancro del seno, efficace sia per ridurre del 50 per cento circa il rischio di recidiva della malattia, sia per prevenire il tumore del seno nelle donne ad alto rischio.

Un esame molecolare che, insieme alla TC spirale, permette di diagnosticare in anticipo e con precisione il tumore del polmone nei fumatori e forti fumatori. In futuro l’esame potrebbe essere utilizzato come screening per la diagnosi precoce di popolazioni a rischio. La possibilità di individuare con anticipo rispetto agli esami di imaging la ripresa di malattia dovuta a resistenze nel cancro del colon, grazie alla biopsia liquida. Questo strumento ancora sperimentale potrebbe essere anche utile a orientare la scelta dei trattamenti dopo gli interventi chirurgici di rimozione del tumore.

Ecco dove trovare l’azalea Airc in provincia di COSENZA – ACRI – AIELLO CALABRO – ALTILIA – ALTOMONTE – AMANTEA – BELMONTE CALABRO BELSITO BELVEDERE MARITTIMO MARINA – BISIGNANO – CAMPORA SAN GIOVANNI -CARIATI -CASALI DEL MANCO FRAZIONE DI CASOLE BRUZIO – CASTROLIBERO – CASTROVILLARI – CELICO – CERVICATI CERZETO – CETRARO – CIRELLA – CIVITA – CORIGLIANO CALABRO – CORIGLIANO CALABRO/ROSSANO – COSENZA – CROPALATI – DIAMANTE – DIPIGNANO – DOMANICO – DONNICI INFERIORE – FIGLINE VEGLIATURO – FIRMO – FIUMEFREDDO BRUZIO – FRASCINETO – FUSCALDO GRIMALDI – LAINO BORGO – LATTARICO – REGINA – LAURIGNANO – LONGOBARDI MARINA – LUZZI MANDATORICCIO – MANGONE – MARANO MARCHESATO – MARANO PRINCIPATO – MENDICINO MIRTO CROSIA – MONTALTO UFFUGO – MONTEGIORDANO – MORANO CALABRO – MORMANNO- PAOLA PARENTI – PIANE CRATI – PIANO LAGO – RENDE – ROCCA IMPERIALE – ROGLIANO – SALIANO – ROSETO CAPO SPULICO – SAN BASILE – SAN BENEDETTO ULLANO – SAN FILI – SAN GIOVANNI IN FIORE – SAN LUCIDO SAN MARCO ARGENTANO – SAN SOSTI – SAN VINCENZO LA COSTA – SANTA MARIA DEL CEDRO MARCELLINA – SANTA SOFIA D’EPIRO – SANTO STEFANO DI ROGLIANO – SARACENA – SCALEA SPEZZANO ALBANESE – SPEZZANO DELLA SILA – TORREMEZZO – TREBISACCE – VILLAPIANA