Ancora un lievissimo calo dei nuovi contagi in Italia. Ieri avevamo 4.668 persone contagiate, oggi il dato si ferma a 4.584 (-83). Un numero che sicuramente rientra nel discorso fatto oggi dall’Istituto Superiore di Sanità (CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO) che, statistiche alla mano, ha confermato l’appiattimento della curva epidemica nel nostro Paese. Tutto

L’istituto Superiore di Sanità illustra i numeri registrati finora in Italia. Il professor Rezza: «Al Sud pochi contagi grazie al distanziamento sociale. Se avessimo mollato, avremmo avuto tanti Codogno». Il professor Brusaferro, invece, ritiene che nel nostro Paese ci sia «un eccesso di mortalità». SEGUI LA CONFERENZA STAMPA DELL’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’

A distanza di sei giorni dall’ultimo aggiornamento sui casi di coronavirus nel Mondo, il totale delle persone contagiate da ieri sera ha superato il milione di persone. Ad oggi, ovvero nel momento in cui vi scriviamo, sono stati accertati 1.017.693 di contagi, di cui 53.179 risultano deceduti e 212.072 guariti/dimessi. Numeri impressionati se si pensa

Nuovi contagi in leggero calo in Italia nella giornata di oggi. Rispetto a ieri ci sono -114 persone contagiate, mentre aumentano di poco i nuovi positivi. Ma andiamo con ordine. L’incremento degli attuali postivi è di 2.477 (ieri 2.937, -460 rispetto a ieri), mentre ci sono più guariti di ieri: 1.431 oggi (+313, ieri 1.118).

Il professore Alberto Villani, pediatria e componente del comitato tecnico-scientifico, nel corso della conferenza stampa odierna ha parlato dei casi che riguardano i bambini: «Non ci sono situazioni gravi, neanche tra i neonati. I ricoveri sono stati gestiti bene e speriamo che ce ne siano ancora di meno». Villani, inoltre, ha ribadito che rispetto a

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, nell’informativa al Senato, spiega che le misure anti-contagio saranno prorogate almeno fino al 13 aprile. «La transizione non sarà breve, perché non possiamo vanificare quanto fatto finora. Gli italiani hanno dato prova di grande maturità e non dobbiamo avere fretta, sbagliando le tempistiche della ripresa». La data del 13

I nuovi contagi sono stabili rispetto a ieri, ma il dato che continua a far sperare è che oggi ci sono più guariti (1.109, ieri 1.590) che morti (837, ieri 812). L’incremento degli attuali positivi è di 2.107 (ieri 1.648), mentre l’aumento dei contagi è di 4.053 (ieri 4.050). A breve il Governo varerà un

Una giornata, quella di oggi, piena di notizie positive. E una negativa. Partiamo dai nuovi casi: oggi sono 4.050 (ieri 5.253). Positivo anche il dato dei guariti, il più alto da quando è iniziata l’emergenza coronavirus in Italia. Oggi sono state dimesse 1.590. Aumentano invece i morti: oggi 812, ieri 756. Un altro dato, che

Calano i nuovi casi di coronavirus, mentre aumentano di poco i nuovi casi positivi. Una giornata in chiaroscuro quella dei numeri dell’emergenza Covid19 in Italia. Da un lato un segnale positivo, relativo soprattutto alla diminuzione dei morti (ieri 889, oggi 756), dall’altro negativo, guardando il dato dei positivi: ieri 3.651, oggi 3.851. Il quadro epidemiologico

Per il contenimento della diffusione del Covid-19, proseguono le verifiche delle Forze di polizia su tutto il territorio, applicando il nuovo regime sanzionatorio. Nella giornata di ieri, 28 marzo, sono state controllate 203.011 persone e 84.941 esercizi commerciali e attività. Dall’11 al 28 marzo 2020 sono state controllate complessivamente 3.069.879 persone e 1.419.869 esercizi commerciali.

La pandemia fa sempre più paura. Il Covid19 continua ad avanzare con una velocità impressionante, tanto da preoccupare potenze mondiali come gli Stati Uniti d’America e la Russia. Se in Cina, più precisamente nella Regione dell’Hubei, la situazione sembra tornare lentamente alla normalità – ma c’è chi mette in dubbio che i morti siano almeno

Il presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte annuncia l’anticipazione del fondo di solidarietà comunale ai sindaci italiani. Sono oltre 4 miliardi di euro che serviranno a soddisfare le persone bisognose che non hanno i soldi per fare la spesa. Ecco l’intervento integrale.

Un sabato da ricordare per l’elevato numero di guariti che portano il totale a 12.384. Oggi si registrano infatti 1.434 persone negativizzate da Covid-19. Diminuiscono leggermente i decessi: ieri 916 (escluso i dati del giorno prevedente riferiti alla Regione Piemonte), oggi 889. I nuovi positivi di giornata sono 3.651 (ieri 4.401). La somma delle tre

Leggero calo dei nuovi casi in Italia, ma aumentano notevolmente i decessi. Oggi sono 916 (esclusi i 50 morti del Piemonte non registrati ieri), ma il commissario straordinario dell’emergenza coronavirus, Domenico Arcuri ne ha comunicati 969. I nuovi casi positivi sono 4.401, mentre le persone guarite oggi sono 589 in più rispetto alla giornata di

I nuovi casi in Italia tornano a salire. Oggi sono 6.203, un numero altissimo rispetto ai dati dei giorni scorsi che facevano pensare a un calo. Invece, tutto come prima. L’unico dato positivo riguarda i guariti: 999 persone. Si alza la quota dei decessi che anche nella giornata odierna arriva a 712 (mancava il dato

La bella notizia è sicuramente il numero elevato di guariti in Italia. Oggi più di mille persone (1036) sono state dimesse o non presentano più i sintomi del coronavirus. Un dato positivo rispetto alla giornata di ieri dove i morti erano maggiori. I nuovi positivi scendono di 121 unità (3612 ieri contro i 3491 di

Il capo della Protezione Civile Nazionale, Angelo Borrelli ha la febbre. La conferenza stampa prevista nel pomeriggio in un primo momento era saltata, ma la Prociv ha deciso poco fa di farla ugualmente. Oggi intanto a Radio Capital, Ranieri Guerra, assistant director general dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha dichiarato che «il rallentamento della velocità di

Per fare la spesa bisognerà andare nel supermercato più vicino o in alternativa in quello più accessibile, che si trova in un altro comune, solo nei casi in cui dovessero mancare gli approvvigionamenti (generi alimentari o prodotti acquistabili in farmacia) nel luogo in cui si abita. Rimane tuttavia l’obbligo di limitare al massimo le uscite

Aumentano i morti rispetto a ieri, ma calano ulteriormente i nuovi contagi. Due notizie, una negativa e una positiva, hanno fatto da apripista alla conferenza stampa del premier Giuseppe Conte che nel pomeriggio di oggi ha annunciato nuove misure restrittive per l’emergenza coronavirus. I guariti oggi sono 894, mentre i decessi arrivano a 743. I

L’Italia apre all’idea di utilizzare app per monitorare la vita delle persone come misura di contenimento del contagio. La soluzione, utilizzata per prima dalla Corea del Sud, è al vaglio delle autorità nazionali. Il Governo, attraverso il sito del ministero per l’Innovazione tecnologica, si è messo alla ricerca di strumenti che permettano di geolocalizzare i

Giornata in chiaroscuro per quanto i numeri dell’emergenza coronavirus in Italia. Rispetto a ieri, il Dipartimento della Protezione Civile registra già morti che guariti. Oggi infatti i decessi sono stati 602, mentre 408 le persone dimesse o guarite dalla malattia infettiva. La buona notizia è che diminuiscono i casi positivi giornalieri: 4790. In giornata, inoltre,

Nella giornata di ieri le Forze di polizia hanno controllato, in applicazione delle misure di contenimento del contagio, 157.621 persone e 10.326 sono state denunciate. Gli esercizi commerciali controllati sono stati 53.776, denunciati 158 esercenti e sospesa l’attività di 7 esercizi commerciali. Salgono così a 2.016.318 le persone controllate dall’11 al 22 marzo 2020, 92.367 quelle denunciate ex articolo 650

In Calabria ad oggi sono stati effettuati 3144 tamponi. Le persone risultate positive al Coronavirus sono 292 (+19 rispetto a ieri), quelle negative sono 2852. Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti: Catanzaro: 11 in reparto; 11 in rianimazione; 38 in isolamento domiciliare Cosenza: 30 in reparto; 4 in rianimazione; 29 in isolamento domiciliare; 3