sabato,Febbraio 8 2025

Centro Storico, Occhiutto certifica l’emergenza: «Abbatteremo edifici pericolosi»

Per fronteggiare il rischio crolli a Cosenza Vecchia, il sindaco spiega: «Anche se privati, qualora i proprietari non rispettassero gli obblighi, provvederemo a demolirli e a riqualificare la zona». Il sindaco Mario Occhiuto ha svolto stamani una ricognizione recandosi personalmente nella zona vecchia di Cosenza insieme ad alcuni tecnici e collaboratori. Di recente, il primo cittadino

Centro Storico, Occhiutto certifica l’emergenza: «Abbatteremo edifici pericolosi»

Per fronteggiare il rischio crolli a Cosenza Vecchia, il sindaco spiega: «Anche se privati, qualora i proprietari non rispettassero gli obblighi, provvederemo a demolirli e a riqualificare la zona».

Il sindaco Mario Occhiuto ha svolto stamani una ricognizione recandosi personalmente nella zona vecchia di Cosenza insieme ad alcuni tecnici e collaboratori. Di recente, il primo cittadino aveva riunito di recente una task force per attuare azioni concrete e simultanee soprattutto per la messa in sicurezza di questi luoghi dove molti edifici presentano rischi di cedimento. In mattinata era stata redatto dal Comitato Piazza Piccola, formato da cittadini e attivisti del quartiere un duro comunicato verso le politiche attuate finora nel Centro Storico.

«La situazione di pericolo dei fabbricati di proprietà privata – ha precisato il Sindaco certificando così l’esistenza di una situazione da codice rosso – persiste da decine di anni, nonostante le tantissime ordinanze emesse per l’obbligo della messa in sicurezza da parte dei proprietari. Ci sono persino procedimenti penali in corso che riguardano i proprietari che non adempiono agli obblighi della messa in sicurezza. Pertanto, dopo aver espletato tutte le procedure necessarie, il Comune adesso interverrà a danno dei proprietari, anticipando cospicue risorse di bilancio. Cominceremo con i casi più gravi e pericolosi demolendo i fabbricati del Centro Storico che possono provocare rischi per l’incolumità delle persone e su cui non è possibile effettuare operazioni di consolidamento strutturale».

«Contemporaneamente – ha aggiunto Occhiuto – continueremo con la politica di incentivi e sgravi fiscali, di promozione turistica e culturale, di riqualificazione degli spazi liberi aperti. Perché solo incrementando la rendita immobiliare riusciremo a riprendere concretamente il centro storico e a stimolare i privati ad intervenire sulla proprietà. A distanza di decenni dalle politiche attive (anche urbanistiche) risalenti agli anni ’50, tese all’abbandono e al conseguente degrado della città antica, in questi ultimi tempi abbiamo cercato di invertire il processo creando le premesse per un vero recupero e una effettiva rifunzionalizzazione del Centro Storico. L’esecutivo che rappresento, ha infatti recuperato tutti gli edifici pubblici e molti spazi aperti, riqualificato le ville e i monumenti, bonificato parte dei fiumi, realizzato nuovi eventi culturali e turistici, previsto sgravi fiscali per incentivare nuove aperture commerciali, creato nuovi servizi come la raccolta differenziata e lo spazzamento manuale dedicato. Ma non basta e quindi non ci fermeremo qui. Questo mio secondo mandato  sarà utilizzato per incrementare moltissimo il turismo in città e soprattutto nel centro storico, e per intervenire anche drasticamente sugli edifici privati con interventi a danno dei proprietari. Insomma: inizia la fase 2».

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