Cosenza-Foggia: le pagelle
Ecco le pagelle dopo il match del Cosenza con il Foggia disputato allo stadio Marulla e valido per l’ottava giornata del campionato di Serie B. [nextpage title=”SARACCO” ] SARACCO: VOTO 6 Non trasmette la sicurezza dei tempi migliori ai compagni e psicologicamente non è evidente che risenta delle critiche subite nelle scorse settimane. Sbaglia un rinvio
Ecco le pagelle dopo il match del Cosenza con il Foggia disputato allo stadio Marulla e valido per l’ottava giornata del campionato di Serie B.
[nextpage title=”SARACCO” ]
SARACCO: VOTO 6 Non trasmette la sicurezza dei tempi migliori ai compagni e psicologicamente non è evidente che risenta delle critiche subite nelle scorse settimane. Sbaglia un rinvio facile nella ripresa e poi calcia addosso ad un compagno generando il panico davanti a sè. Per fortuna non sono errori che compromettono niente, si riscatta su Deli nel finale.
[/nextpage]
[nextpage title=”CORSI” ]
CORSI: VOTO 6.5 E’ il laterale che spinge di più perché il Cosenza capisce che la catena formata da Kragl e Loiacono è quella più debole e perforabile. Assiste, ciclicamente, Tutino e Garritano e sono dolori per tutti quanti. Bella prestazione per il capitano che serve anche l’assist per il 2-0 di Tutino.
[/nextpage]
[nextpage title=”D’ORAZIO” ]
D’ORAZIO: VOTO 6 Attento a non lasciare Legittimo in inferiorità numerica e, specialmente nel primo tempo, cerca di dare il suo apporto in fase di possesso palla. Non si ricordano sortite di Zambelli degne di note. Lascia il campo a metà ripresa per un problema fisico e cede il posto ad Anastasio.
[/nextpage]
[nextpage title=”IDDA” ]
IDDA: VOTO 6 Dalle sue parti si allarga Galano e fa male in una sola occasione, vale a dire quando centra il palo sullo 0-0. Per il resto non si segnalano momenti critici. Dopo la pur positiva esperienza da centrale in una difesa a quattro, torna a proprio agio nel classico schieramento che Braglia ha usato nell’ultimo anno solare.
[/nextpage]
[nextpage title=”DERMAKU” ]
DERMAKU: VOTO 6.5 In un’occasione riesce addirittura ad uscire palla al piede dalla sua retroguardia, ma ha poco lavoro perché il Foggia cerca di arrivare dalle sue parti palla a terra e la diga eretta dal Cosenza a sua protezione regge che è una meraviglia. Quando Galano o Mazzeo si avvicinano al limite gli sradica la palla dai piedi come se niente fosse.
[/nextpage]
[nextpage title=”LEGITTIMO” ]
LEGITTIMO: VOTO 6.5 Sfiora un gran gol nel primo tempo su azione di calcio d’angolo e dà concretezza all’intero reparto. Nelle sue corde ha maggiore elasticità rispetto ai compagni di reparto e la mette a disposizione della squadra. E’ anche grazie alla sua tenuta che il Foggia non si rende mai pericoloso dalle parti di Saracco.
[/nextpage]
[nextpage title=”MUNGO” ]
MUNGO: VOTO 6.5 Regala qualche buona giocata soprattutto nel primo tempo, in generale si dimostra prezioso in fase di interdizione. Nel centrocampo disegnato da Braglia è più lui che Bruccini il play basso dei rossoblù
[/nextpage]
[nextpage title=”BRUCCINI” ]
BRUCCINI: VOTO 6.5 Braglia voleva la sua fisicità in mezzo al campo e lui lo ripaga con una prova di grande sacrifico e sostanza. E’ in crescita, la sosta gli è servita per ritrovare strada facendo la condizione migliore. Tra poco sarà quello che un anno fa entrava come un treno nelle difese avversarie.
[/nextpage]
[nextpage title=”TUTINO” ]
TUTINO: VOTO 8 La gara perfetta. Si avventa sulla respinta di Bizzarri in occasione del rigore di Maniero sbloccando la gara che poi chiude con una magia. Esce tra gli applausi del Marulla sostituito da Baclet. E’ l’uomo che deve regalare la salvezza al Cosenza: il Tutino visto oggi vale i giocolieri del Foggia. Anzi, qualcosa in più…
[/nextpage]
MANIERO: VOTO 6.5 E’ vero, sbaglia il rigore nell’azione in cui poi realizza Tutino. Rimedia con alcune giocate utili alla squadra per guadagnare tempo e metri. Imprescindibile per questa squadra perché fa la guerra su ogni pallone.
[/nextpage]
GARRITANO: VOTO 6 Qualche buono spunto nel primo tempo anche se risulta meno brillante rispetto ad altre occasioni. Cala nella ripresa e Braglia lo sostituisce con Palmiero per mantenere il vantaggio conquistato con le unghie e con i denti.
[/nextpage]
BRAGLIA: VOTO 7 Il miglior primo tempo del Cosenza, Grassadonia imbrigliato e prima fondamentale vittoria per il suo Cosenza. La mossa che manda ko il Foggia è Garritano libero di svariare sulla trequarti, inoltre presenta un Tutino in versione super e rispolverato anche dal punto di vista mentale.
[/nextpage]
[nextpage title=”SUBENTRATI” ]
ANASTASIO: VOTO 6 Non deve prestare inutilmente il fianco agli avversari e non si fa cogliere di infilata. Bene così.
PAMIERO: VOTO 6 Chiamato a gestire il vantaggio da parte del Cosenza con il suo fraseggio, esegue gli ordini del tecnico.
BACLET SV
[/nextpage]