Prestazione tutto cuore dei rossoblù. Le pagelle dei Salernitana-Cosenza vedono appena due insufficienze: Mbakogu e Petrucci.

E’ stato un Salernitana-Cosenza molto tirato, del resto la posta in palio per le due compagini era molto alta. All’Arechi i due allenatori hanno schierato le proprie compagini secondo i propri concetti calcistici, ma alla fine è saltato fuori uno 0-0 che serve più ai Lupi che ai granata. Ecco le pagelle dei calciatori rossoblù a margine dell’incontro.

Wladimiro Falcone: voto 7

Nel primo tempo solo una parata su una timida rovesciata di Capezzi. Fino al 71’ è spettatore non pagante. Poi si prende la scena con una parata da applausi. Per il resto guarda i compagni sfiorare il gol in più circostanze. Il Cosenza avrebbe meritato decisamente di più.

Georgios Antzoulas: voto 7

Un ragazzo con buona personalità. Finisce nella mischia causa forfait di Schiavi prima del match. Gioca una gara di sostanza dimostrando ad Occhiuzzi che lui c’è ed il Cosenza può contare su un altro giocatore che, seppur giovane, può risultare un ottimo elemento per il pacchetto arretrato.

Gianmarco Ingrosso: voto 6,5

Anche da centrale gioca la sua onesta gara e dirige il terzetto con sagacia. Il Cosenza non rischia mai. Soffre quando resta in dieci. Qualcosa è costretta a concederla ma il pacchetto arretrato è sempre attento e chiudono tutti gli spazi.

Matteo Legittimo: voto 6,5

Nella sua zona c’è Tutino da controllare. Ma regge il confronto con l’ex Cosenza. Dimostra di essere imprescindibile per la squadra. Il Cosenza, al cospetto di una compagine che gioca per andare in massima serie, non solo non concede nulla ma meriterebbe molto di più anche in inferiorità numerica.

Alberto Gerbo: voto 6

Tatticamente è un buon giocatore. Gli manca la gamba ed il passo dell’esterno. L’impegno c’è e non si discute ma ai silani manca un giocare che, sulle fasce, riesca a garantire corsa e qualità.

Davide Petrucci: voto 5,5

Il mezzo al campo i silani sono in inferiorità ma lui e Sciaudone si battono. Nel primo tempo è sicuramente pulito nelle giocate ed aiuta molto nella fase di non possesso. Commette una ingenuità ad inizio ripresa anche se l’arbitro è troppo severo. Il doppio giallo costringe i compagni a giocare in dieci uomini dal 49’.

Daniele Sciaudone: voto 7

Al 12’ sfiora il vantaggio con un colpo di testa su sviluppi di palla inattiva laterale. Trema ancora il palo colpito al 78’ con destro chirurgico. La sua è una gara di sacrificio, soprattutto dopo l’espulsione di Petrucci.

Luca Crecco: voto 6,5

Da un suo cross nel primo tempo nasce l’occasione più ghiotta per i silani ma Mbagoku non riesce ad approfittarne. Nella ripresa ha una buona palla in ripartenza ma non riesce ad essere incisivo. La sua gara è fatta di tanta corsa e tanto sacrificio.

Luca Tremolada: voto 6

E’ un giocatore da ultimo passaggio nei venti metri, da conclusione dalla distanza. E’ costretto invece spesso ad abbassarsi per avere palloni giocabili. Al 50’ finisce la sua partita. Dopo l’espulsione di Petrucci è lui il prescelto alla sostituzione al posto di Kone.

Jerry Mbakogu: voto 5,5

E’ la novità di giornata in avanti. Al 23’ ha l’occasione buona ma non trova l’impatto con una palla servita da sinistra da Crecco. Al 27’ gli costa caro un allungo ed è costretto ad abbandonare per un problema alla gamba sinistra. Al suo posto Occhiuzzi da spazio a Carretta al 29’.

Ettore Gliozzi: voto 6,5

Si applica come sempre sacrificandosi in fase difensiva e facendo molti movimenti in fase offensiva. Al  34’ trova Belec sul suo colpo di testa. Prende molte punizioni facendo respirare la squadra e dimostrando di essere un giocatore importante per Occhiuzzi.

Carretta: voto 6

Appena dentro si fa notare per una ripartenza ma sul più bello sbaglia. Al 34’ da un suo cross è Gliozzi ad impensierire Belec. Il suo ingresso in campo rende più dinamico il Cosenza.

Ben Kone: voto 6

Al posto di Tremolada dopo l’espulsione di Petrucci. Dinamico, grintoso. Un giocatore che potrà dare una grande mano al Cosenza in questo finale di campionato.

Angelo Corsi: voto S.V.

Commette una ingenuità dopo pochi minuti dal suo ingresso. Per il resto una gara attenta.

Roberto Occhiuzzi: voto 7

Il Cosenza avrebbe meritato i tre punti. Per gioco e occasioni. Unico neo di giornata l’ennesima espulsione che costringe la sua squadra a giocare per un tempo in inferiorità numerica.