Giovanni Argirò, responsabile dell’ufficio tecnico comunale di Praia a Mare, rimane agli arresti domiciliari. E’ quanto ha deciso il tribunale del Riesame di Catanzaro, rigettando la richiesta di revoca della misura cautelare, avanzata dalla difesa dell’indagato, finito di recente nell’operazione “Amici in Comune“, condotta dalla Guardia di Finanza di Paola, diretta dal tenente colonnello, Clemente Crisci e dalla Tenenza di Scalea, guidata dal tenente Francesca Esposito.

Il sindaco di Praia a Mare, Antonio Praticò, oggi sospeso dalla prefettura di Cosenza, non ha ancora presentato ricorso al Tdl di Catanzaro, in quanto i suoi legali di fiducia stanno analizzando il materiale probatorio della procura di Paola, diretta dal procuratore capo Pierpaolo Bruni. Nell’inchiesta, lo ricordiamo, sono indagati anche diversi imprenditori, per i quali il gip di Paola, Rosamaria Mesiti, ha disposto la misura interdittiva.