venerdì,Dicembre 13 2024

Carabinieri Cosenza, si insedia il nuovo Comandante provinciale: la carriera

E' Agatino Saverio Spoto il nuovo comandante provinciale dei carabinieri di Cosenza. Nel corso della sua carriera ha ricoperto vari incarichi.

Carabinieri Cosenza, si insedia il nuovo Comandante provinciale: la carriera

Questa mattina il colonnello Agatino Saverio Spoto, neo Comandante Provinciale dei Carabinieri di Cosenza, ha incontrato la stampa, insediandosi ufficialmente. Spoto, 47 anni, dì origini napoletane, sposato, dopo aver frequentato la Scuola Militare “Nunziatella” di Napoli, ha fatto ingresso all’Accademia Militare di Modena e completato il ciclo di studi triennale presso la Scuola Ufficiali Carabinieri, massimo istituto di formazione dell’Arma, conseguendo la laurea magistrale in giurisprudenza.

Nel corso della sua vita professionale ha retto incarichi di natura operativa in diversificati contesti territoriali, in particolare in Sardegna quale Comandante prima del Nucleo Operativo e Radiomobile e successivamente della Compagnia di Cagliari, in Umbria, al comando della Compagnia di Perugia, nella capitale, quale Comandante della Compagnia di Roma Ostia e in Toscana, ricoprendo l’incarico di comandante del Reparto Operativo della città metropolitana dì Firenze. Oltre agli incarichi di natura territoriale, ha maturato significative esperienze presso il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, nell’ambito del I Reparto, deputato alla gestione e l’impiego del personale dell’Arma in campo nazionale, svolgendo il ruolo di Capo sezione e, ultimo in ordine di tempo, quello di Capo Ufficio Personale del ruolo Appuntati e Carabinieri.

Durante l’incontro l’Ufficiale, dopo aver rivolto un caloroso saluto alla città di Cosenza e alla sua Provincia, in sintesi, ha ribadito il massimo impegno dei carabinieri del Coniando Provinciale nello svolgimento di ogni attività del servizio istituzionale, al fianco del Prefetto, delle Autorità giudiziarie e in maniera sinergica con le altre Forze di Polizia presenti sul territorio, per il mantenimento di elevati livelli di sicurezza e un’efficace azione di prevenzione e repressione di ogni forma di criminalità, avendo sempre come riferimento principale il servizio di prossimità ai cittadini, cardine insostituibile dell’azione svolta dai militari dell’Arma.

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