Elezioni Acri, Vigliaturo dice no a Zanfini. Verso il sostegno a Capalbo?
In esclusiva l’ormai ex candidata della coalizione Forza Italia – Fratelli d’Italia ha confermato di non candidarsi con le liste civiche a sostegno di Natale Zanfini. Darà appoggio al candidato del Pd?
Dopo le indiscrezioni e le voci su un probabile passo indietro rispetto alla volontà di partecipare alla corsa verso la poltrona di sindaco di Acri, e il conseguente ritiro dalla coalizione formata da Forza Italia e Fratelli d’Italia, Anna Vigliaturo rompe il silenzio e – raggiunta telefonicamente – ci ha annunciato di non aver dato disponibilità a una sua candidatura nelle liste civiche guidate dal medico Natale Zanfini.
«La coalizione nata a sostegno di Zanfini non rappresenta il centrodestra», ci ha detto l’ormai ex candidata sindaco, che poi ha aggiunto: «Si tratta infatti di una coalizione di liste civiche che accoglie esponenti sia di destra che di sinistra, che per anni hanno militato nei partiti e ricoperto ruoli a vario titolo» e che – continua la Vigliaturo – non possono rappresentare un’alternativa valida perché spinti da personalismi che provocheranno un ulteriore arretramento del dibattito politico su Acri».
«Per anni – ha affermato ancora -, sempre in coerenza con quello che è stato il mandato elettorale, con costanza e abnegazione, ho portato avanti una posizione moderata, arrivando al ballottaggio nel 2017 e conquistando lo scranno in Consiglio nella lista “I moderati con Anna Vigliaturo”. Un ottimo risultato ottenuto contro l’attuale sindaco».
A questo punto, sfumata la possibilità di tentare la corsa alla carica di primo cittadino, la Vigliaturo, che ha anche scelto di non supportare Zanfini, potrebbe in extremis concorrere alla carica di Consigliere a supporto di Pino Capalbo. Una scelta non confermata dalla stessa, ma che potrebbe ben presto materializzarsi.