Congresso Pd, a Cosenza vince Bonaccini. Ma la sorpresa è De Micheli | I RISULTATI NEI COMUNI

Stefano Bonaccini al primo posto, Elli Schlein al secondo, poi a seguire Paola De Micheli e Gianni Cuperlo. È questo il verdetto emesso dai circoli del Partito Democratico in tutta Italia ed anche il dato calabrese resta fedele al trend nazionale. Il derby sarà tutto emiliano con il presidente della Regione e la sua vice, che ha sbancato a Genova e Napoli, a contendersi la segreteria del partito. In Calabria, in attesa dei dati definitivi che saranno forniti domani, il Governatore dovrebbe essersi attestato sopra il 53%. Ma è a Cosenza e nella sua provincia che le carte si sono mescolate e le percentuali hanno assunto aspetti differenti.

Congresso Pd, ok Bruno Bossio ma il circolo è diviso a metà

Già qualche giorno fa avevamo evidenziato come il sostegno di Enza Bruno Bossio stesse garantendo una buona performance all’ex Ministro dei Trasporti Paola De Micheli. Ad urne chiuse, è arrivata la conferma di come l’influenza nell’area bruzia dell’ultima parlamentare cosentina del Pd sia ancora forte. I dati finali (ufficiosi) in provincia di Cosenza vedono Bonaccini scendere al 45,8%, De Micheli al secondo posto con il 28,1%, Schlein al terzo con il 16,7% e Cuperlo fuori dal podio con il 9,4%.

Nel circolo del capoluogo le prime due posizioni si sono invertite. De Micheli ha incassato 167 preferenze, mentre Bonaccini 140. Ha sbancato ad Acri e Amantea ed anche a Corigliano Rossano, Belvedere Marittimo e Fuscaldo è risultata la più votata. Insomma, una prova di forza importante per il suo principale sponsor.

Soddisfatti i referenti della mozione Bonaccini

Nonostante questo, trapela ugualmente soddisfazione da parte sei supporter di Bonaccini che parlano di un buon risultato in riva al Crati: la sezione è praticamente divisa in due. «Il governatore dell’Emilia Romagna – sottolineano i rappresentanti Salvatore Giorno e Francesco De Luca – è il più votato in assoluto con trenta punti di vantaggio su Elly Schlein contro cui si affronterà alle primarie del 26 febbraio, un distacco tra i più alti d’Italia. Bonaccini ha vinto nel maggior numero di comuni del cosentino, continuano ancora i rappresentanti della mozione e siamo certi che questo straordinario risultato verrà confermato fra due settimane quando grazie allo sforzo di tanti elettori, iscritti e dirigenti, Stefano Bonaccini sarà eletto segretario del Partito Democratico».

Schlein al di sotto delle aspettative

La vice presidente dell’Emilia Romagna non ha trovato terreno fertile nel nord della Calabria dove i notabili del partito hanno preferito puntare su altri cavalli. Bene invece pare sia andata in provincia di Reggio Calabria grazie al sostegno di Sebi Romeo e della sindaca di Siderno Mariateresa Fragomeni. Tornando in provincia di Cosenza, Elly Schlein si è imposta a Casali del Manco, Mendicino, Roggiano, San Lucido e Casssano all’Ionio: troppo poco.

Oliverio non c’è, ma si sente

Come noto, la Commissione Nazionale di Garanzia del Partito Democratico ha detto di no a Mario Oliverio. L’ex Governatore della Regione Calabria non ha partecipato alla prima fase del Congresso, non potendo sottoscrivere la tessera dei democrat. Nel suo feudo di San Giovanni in Fiore, però, la sua influenza è stata evidente al punto che Gianni Cuperlo ha ottenuto 81 voti contro i 75 di De Micheli e i 59 di Bonaccini.

«Nonostante il Pd, a tutti i livelli, abbia avversato l’ex presidente della Regione, Mario Oliverio e l’ex sindaco Pino Belcastro negandogli l’iscrizione al partito – hanno commentato i cuperliani del cosentino – a San Giovanni in Fiore, alle elezioni di circolo per l’elezione del segretario nazionale, vince Gianni Cuperlo. Un dato importante che dimostra che con l’area oliveriana bisogna fare i conti».