Un magistrato di Cosenza passa alla procura di Reggio Calabria

La procura di Cosenza perde un magistrato. Nella seduta odierna del Plenum del Consiglio Superiore della Magistratura, è stato votato il trasferimento del pubblico ministero Margherita Saccà alla procura di Reggio Calabria. La domanda è stata presentata dalla dottoressa che a Cosenza ha coordinato indagini delicate.

Le indagini coordinate a Cosenza dalla dottoressa Margherita Saccà

Insieme al procuratore capo Mario Spagnuolo, il pm Saccà ha lavorato all’inchiesta sulla Coopservice di Reggio Emilia, che avrebbe truffato lo Stato per non aver svolto i lavori di pulizie all’interno dell’Azienda ospedaliera di Cosenza. Inoltre Margherita Saccà ha sostenuto l’accusa nel processo contro tre farmacisti di Cosenza, tutti condannati per spaccio di droga. Ma non solo.

C’è anche la sua firma nell’ultima inchiesta della Dda di Catanzaro contro la ‘ndrangheta cosentina. Ha partecipato, come il pm Giuseppe Cozzolino, a diversi fascicoli d’indagine che sono stati poi trasferiti nel capoluogo di regione per competenza territoriale. Dopo la proposta del consigliere Aimi, membro della terza commissione, è arrivato anche il via libera dell’assemblea plenaria. Così Margherita Saccà, già componente dell’Anm, può trasferirsi a Reggio Calabria.