Membro anziano di una famiglia che, da oltre cent’anni, rappresenta il punto di riferimento paolano per quanto concerne l’ambito dolciario declinato nella golosa rotondità dei confetti, nei giorni scorsi si è spento Mario De Seta.

Prosecutore – dopo suo padre – di un’attività encomiata nel 2019, con una cerimonia molto partecipata dalla cittadinanza, la notizia della sua dipartita è stata vissuta come un lutto cittadino, per la perdita irrecuperabile di un testimone del ventesimo secolo, scampato ai bombardamenti che distrussero il cuore di Paola nel 1943, custode di un’identità cresciuta al ritmo di un tempo molto diverso dall’attuale.

Dai commercianti di Corso Garibaldi ai tifosi della Paolana, in tanti hanno manifestato cordoglio, consapevoli di esprimere vicinanza ad un vero e proprio “pezzo di Paola”, monumento vivente che, dall’alto del balcone di casa sua, affacciato sull’insegna del suo storico negozio, ha continuato a distribuire sorrisi e saluti a tutti i passanti.

Alla grande commozione per la dipartita del signor De Seta, quest’oggi ha fatto il paio quella dedicata a sua moglie, Maria Neve, che ad appena un giorno dal funerale del marito, si è spenta nell’abbraccio dei suoi tre figli, rimasti orfani di padre e madre nel giro di due giorni.

Una coppia esemplare, che dal retro di un bancone – rimasto tale e quale nel corso degli anni – ha contribuito a rendere speciale l’immagine di Paola, addolcendone il ricordo nei visitatori “di passaggio”, e aumentandone l’orgoglio in coloro che ne hanno fatto parte.

Una storia unica di cui adesso si potrà solo raccontare.