Bandecchi-Orrico, scontro in tv sull’abolizione dell’abuso di ufficio. Frasi shock | VIDEO

«La signora va abbattuta. Lei è la dimostrazione palese che la pace si fa solo con le armi. Il fatto che lei sia una donna non me ne può fregà de meno. Deve stare in silenzio perché parla troppo. Lei è una parlamentare per caso». Non è la prima volta che Stefano Bandecchi guadagna la ribalta delle cronache per i suoi modi poco ortodossi e tutt’altro che istituzionali.

Sindaco di Terni, ambizioso imprenditore livornese, patron di Unicusano e protagonista in Calabria del tentativo, fallito, di rilevare la Reggina, Bandecchi si è prodotto in un acceso scontro verbale con la parlamentare cosentina Anna Laura Orrico durante la trasmissione tv Agorà, condotta da Lorenzo Lo Basso, in onda ogni mattina sulla terza rete Rai. Oggetto della discussione l’abolizione del reato di abuso d’ufficio che sta infiammando il dibattito politico.

Bandecchi lamentava di non riuscire a prendere la parola perché continuamente interrotto dalla deputata pentastellata. Ha poi sbottato, offrendo un ampio repertorio delle sue note intemperanze, già manifestate in altre circostanze come quando, durante una seduta del consiglio comunale di Terni, tentò di picchiare un membro dell’opposizione. Ma la Orrico non si è lasciata intimidire, rispondendo a tono alle provocazioni.

«Si rivolga a me con rispetto. Abbattuta lo va a dire a qualche animale di cui va a caccia durante il suo tempo libero. Il suo atteggiamento la dice lunga su come si comporta e su quale esempio offre pure nel suo ruolo da sindaco. Io non sto in silenzio soprattutto quando vendo utilizzati epiteti ed aggettivi che non sono dignitosi». Nel video allegato in apertura una sintesi dello scontro verbale.