Il cuore della città di Cosenza, a piazza Bilotti, si è colorato come un arcobaleno. L’intera area è tappezzata dalle coperte solidali del progetto de “La Terra di Piero” InfibulaZero, un’iniziativa che mira a portare conforto e speranza attraverso una simbolica ma potente forma di sostegno: le coperte all’uncinetto.

L’obiettivo di InfibulaZero è tanto ambizioso quanto nobile: raccogliere fondi per la costruzione di tre scuole in Tanzania e Zambia. Questo progetto, guidato dal presidente dell’associazione La Terra di Piero, Sergio Crocco, va oltre il semplice gesto di fornire riparo fisico. Si tratta di un’impegno tangibile per combattere una delle pratiche più terribili e disumane che affliggono molte comunità in Africa: l’infibulazione.

L’infibulazione, una forma estrema di mutilazione genitale femminile, è spesso perpetrata su bambine e giovani donne, causando gravi danni fisici e psicologici. Tuttavia, c’è speranza nella consapevolezza che l’istruzione può svolgere un ruolo cruciale nel contrastare questa pratica. Infatti, dove c’è accesso all’istruzione, si riduce significativamente il numero di donne e bambine soggette all’infibulazione. Pertanto, la costruzione di scuole attraverso il ricavato di InfibulaZero non solo fornisce un’opportunità educativa vitale, ma contribuisce anche a proteggere le ragazze da questo orrore.

Ciò che rende InfibulaZero ancora più straordinario è la sua natura inclusiva e partecipativa. Il progetto coinvolge un vasto numero di volontari, tutti uniti dalla volontà di fare la loro parte per un mondo migliore. Dalle abili mani degli artigiani che lavorano all’uncinetto ai sostenitori che contribuiscono finanziariamente, ognuno gioca un ruolo essenziale in questo affascinante mosaico di solidarietà.

Un esempio significativo di questo coinvolgimento è quello di Dario Brunori, che si è mostrato al lavoro nell’arte dell’uncinetto in un video pubblicato da Sergio Crocco. La sua dichiarazione di sostegno non solo riflette il supporto individuale, ma incarna lo spirito collettivo di InfibulaZero: unione e compassione nell’azione.

L’energia travolgente di InfibulaZero è palpabile nella vivace piazza Fera, trasformata in un caleidoscopio di colori e solidarietà. Ogni coperta all’uncinetto è un simbolo di speranza, un’offerta di calore e protezione che supera i confini geografici e culturali.

Ma l’avventura di InfibulaZero è appena iniziata. L’invito è aperto a tutti coloro che desiderano partecipare a questa epica trasformazione sociale. Sia attraverso il lavoro manuale con “ferri alla mano”, che tramite il sostegno finanziario, ogni contributo conta.