In attesa di Sampdoria-Ascoli di domani, che in caso di vittoria dei marchigiani potrebbe ancora abbassare il dato, al momento il Cosenza è a 4 punti dalla zona play-out. I rossoblù ne hanno racimolati 34 in classifica. Gli stessi di Bari e Sampdoria (quest’ultima con una gara in meno). Lo Spezia, quint’ultimo, ne ha 30. Non ci sono in mezzo altre squadre.

Chiudere bene prima della sosta

La prossima gara dei lupi sarà cruciale. Infatti, a quota 29, oggi ai play-out con lo Spezia, c’è la Ternana. Ed il Cosenza nel prossimo turno andrà a far visita alla squadra umbra. Sarà un crocevia di vitale importanza per Camporese e compagni. Anche perché poi c’è la sosta e bisogna chiudere al meglio per vivere in tranquillità le due settimane che ci sono tra una partita e l’altra.

Gara clou che vale una stagione

Tra i difetti del Cosenza di quest’anno, come raccontato tante volte, c’è l’assoluta mancanza di personalità nell’affrontare gli appuntamenti importanti. In stagione sono stati sbagliate tutte le gare che avrebbero dovuto far fare il salto di qualità alla squadra. Emblematiche le partite contro Sampdoria e Catanzaro, sia all’andata che al ritorno. Ieri, come ha detto Caserta in sala stampa, nella testa dei calciatori c’erano ancora le scorie del derby e nel finale è subentrata la paura di perdere. Ma bisogna scrollarsi di dosso tutto e ripartire al massimo. Perché ora per il Cosenza il calendario ha in serbo un’altra prova del fuoco. Quella del “Liberati” sarà una partita che può cambiare la stagione. Con una vittoria il Cosenza potrebbe guardare al futuro in chiave salvezza con molta più tranquillità. Con un ko invece, la zona rossa sarebbe dietro l’angolo e per i lupi potrebbe iniziare un altro campionato.