Cosenza, nuovo crollo nel centro storico. Trasferite tre famiglie
Le forti piogge di ieri hanno causato il cedimento di un rudere già protagonista nel 2021 di un episodio simile. Il consigliere Alimena: «Da settembre con il Cis interverremo su tutti gli edifici pericolanti»
Sono dovuti intervenire i Vigili del fuoco dopo un crollo verificatosi nel centro storico di Cosenza nel quartiere di Santa Lucia. Il crollo riguarda un rudere disabitato che era stato già protagonista di un collasso strutturale nel 2021, sempre dovuto a forti piogge. All’epoca, l’amministrazione Occhiuto aveva disposto l’abbattimento di una parte dello stabile. L’amministrazione Caruso ha quindi inserito la parte rimanente nel Programma di accessibilità del Cis che partirà a settembre.
L’intenso evento meteorologico di ieri, tuttavia, oltre ad interessare tutta l’area urbana e alcuni reparti dell’Annunziata, ha provocato il nuovo cedimento e una condizione di pericolo per tre famiglie. Queste abitano nei pressi del rudere e, dopo essere state prese in carico dal Welfare, sono state trasferite altrove.
«In questi giorni decideremo se far partire subito i lavori del Cis, già supervisionato dagli Enti preposti e quindi anche dalla Sovrintendenza, o se si procederà ad un abbattimento coatto che è un po’ più complicato. Sottolineo – ha spiegato il consigliere delegato al Centro Storico Francesco Alimena – che il Programma di Accessibilità del Cis interverrà su tutti gli edifici a rischio crollo di Cosenza Vecchia. Questo purtroppo è venuto giù dopo le copiose precipitazioni ed è sempre una corsa contro il tempo. Adesso, a differenza del passato, abbiamo però dei finanziamenti con cui intervenire».