Le recenti crepe emerse nelle gallerie inaugurate a giugno 2024 lungo la strada che collega Cosenza alla Sibaritide hanno destato preoccupazione tra i residenti. Le immagini diffuse sui social media da un cittadino mostrano chiaramente le lesioni all’interno dei tunnel, accendendo dubbi sulla qualità dei lavori e sui potenziali rischi strutturali. Le gallerie, parte di un importante progetto infrastrutturale dal costo complessivo di 30 milioni di euro, sono state costruite per migliorare i collegamenti tra Cosenza e le aree della Sibaritide. La prima galleria si trova vicino alla diga di Tarsia, mentre la seconda attraversa la zona di Serra Castello, lungo la direttrice per Cantinella, una frazione di Corigliano-Rossano.

La costruzione delle due gallerie, iniziata il 24 settembre 2011 sotto la supervisione del settore Progettazione Grandi Opere della Provincia di Cosenza, ha richiesto un investimento di 12 milioni di euro. Nonostante l’ingente investimento e un decennio di lavori, le crepe rilevate nelle strutture appena aperte hanno sollevato perplessità sulla loro durata e sicurezza. Le lesioni sono state coperte con del cemento, ma il problema persiste e preoccupa la comunità.

Le immagini pubblicate online evidenziano la gravità della situazione, alimentando le preoccupazioni sulla qualità delle opere realizzate. La vicenda delle gallerie tra Cosenza e la Sibaritide rappresenta un chiaro segnale d’allarme, che richiama l’attenzione sull’importanza di un controllo rigoroso e costante durante la realizzazione di opere pubbliche. Solo con interventi tempestivi e una gestione trasparente sarà possibile ripristinare la fiducia della cittadinanza e garantire la sicurezza delle infrastrutture pubbliche.