venerdì,Febbraio 14 2025

Cosenza, via libera al finanziamento di 7 milioni per lo stadio Marulla

Semaforo verde dell'assise bruzia per il contributo destinato al restyling dello stadio San Vito. Covelli: «Momento importante per tutta la provincia». Caruso: «Il club ora può chiedere un ulteriore 25% al Credito Sportivo»

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Il Consiglio comunale di Cosenza ha approvato la delibera al Documento di indirizzo alla progettazione (D.I.P.) dell’intervento di riqualificazione dello Stadio San Vito-Marulla e delle relative aree di pertinenza. L’assise ha espresso 22 voti favorevoli: unanimità per la soddisfazione del sindaco Caruso. La minoranza ha votato sì dopo una dichiarazione di conformità richiesta da Giuseppe d’Ippolito di Fratelli d’Italia. Come noto, lo stadio Marulla di Cosenza sarà destinatario di un finanziamento di 7 milioni di euro (5 milioni utilizzabili al netto di Iva, ndr) da parte della Regione Calabria per un sostanziale restyling. Il decreto da parte della Cittadella è atteso da quattro mesi, ma in questo lasso di tempo Palazzo dei Bruzi ha adempiuto ad una serie di pratiche propedeutiche all’erogazione.

II contributo è inserito nella Programmazione del F.S.C. (Fondo Sociale Comunitario) 2021-2027. Il primo cittadino ha ribadito che si cercherà di utilizzare la somma per l’avvicinamento di almeno una curva, perché intervenire su entrambe sarà difficile. «Questo finanziamento consente al Cosenza Calcio di avanzare una richiesta al Credito Sportivo per un 25% in più. Spero – ha dichiarato – che il club dia un suo contributo e ribadisco che lo stadio può essere utilizzato dall’amministrazione per eventi anche di altra natura».

Covelli: «Andiamo oltre la riapertura di una tribuna, avremo un gioiello»

L’istanza inoltrata da Palazzo dei Bruzi partì a margine del semaforo verde dato dalla Regione al Comune di Catanzaro per il rifacimento del Ceravolo. Nel capoluogo la sovvenzione arrivò dal Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale), vale a dire uno dei più importanti strumenti finanziari della politica di coesione dell’Unione Europea. L’assessore ai Lavori Pubblici Damiano Covelli, il cui settore tramite il dirigente di settore Salvatore Modesto ha curato la pratica poi inviata alla Regione, ha preliminarmente espresso compiacimento per il nuovo impianto audio del Consiglio comunale.

«Quella di oggi una pratica di importanza elevata, non solo per i tifosi di calcio – ha detto nel suo intervento -. La struttura è datata nonostante gli interventi occorsi ogni anno, ma lo stadio Marulla di Cosenza necessita di un restyling. Ci siamo già occupati del principale impianto sportivo della provincia con la riapertura della Tribuna B. Adesso andiamo oltre, forti di una progettazione partita nel 2023 che permetterà a tutti di avere un gioiello. La cifra non è elevata, ma permetterà di migliorare sensibilmente la qualità».

«Nel 2023 chiedemmo un finanziamento di 9 milioni alla Regione. Dopo parere positivo, il Cipess ha quantificato in 7 milioni la cifra da erogare. Il 15 luglio – ha proseguito riannodato i fili – ci è stato chiesto di redarre il Documento di Indirizzo alla Progettazione che è stato prontamente licenziato dalla Giunta. Il 9 ottobre la Regione ci ha fatto quindi pervenire la richiesta di un’ulteriore delibera di Consiglio, che abbiamo approvato stasera. Doveva certificare la sussistenza delle condizioni dell’articolo 55. Esso prevede che il Marulla non sia destinato solo al calcio, ma anche ad altre discipline sportive». Quest’ultimo particolare è stato ribadito dal consigliere Mimmo Frammartino che ha auspicato che il Marulla diventi lo stadio di tutti e non solo del concessionario del Cosenza Calcio. In apertura di articolo la video intervista integrale all’assessore.

Il quadro tecnico economico del progetto di restyling del Marulla di Cosenza

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