Messo alle strette dagli inquirenti, il figlio dell’insegnante trovata morta nel giardino della sua abitazione a Leporano, in provincia di Taranto, ha ammesso di essere l’autore dell’omicidio. Silvana La Rocca, originaria di Saracena, aveva 74 anni ed era una insegnante in pensione.

Le indagini dei carabinieri, sin da subito, si erano indirizzate verso l’ambiente familiare e, come detto, durante la notte, il cerchio si è stretto intorno al figlio dell’anziana il quale, durante l’interrogatorio, si sarebbe più volte contraddetto. L’uomo ha confessato di aver accoltellato la madre al termine di un litigio e di essersi poi dato alla fuga: adesso si trova in carcere con l’accusa di omicidio volontario.

Il corpo di Silvana la Rocca era stato trovato in una pozza di sangue nel giardino della sua villetta, con una evidente ferita da taglio all’altezza dell’addome. A dare l’allarme, un altro figlio della donna, che da alcune ore non riusciva a mettersi in contatto con lei.