Mario Occhiuto, un architetto con la passione per la politica (e per la fascia tricolore)
Sindaco della città dei bruzi per quasi due legislature, oggi è senatore di Forza Italia ed ha contribuito a rafforzare le ragioni del Sì alla creazione della città unica
Mario Occhiuto, nato a Cosenza il 6 gennaio 1964, è un architetto e politico di rilievo nazionale, noto per la sua lunga carriera amministrativa e per il suo recente impegno nella promozione della Città Unica Cosenza-Rende-Castrolibero. Con un’esperienza amministrativa consolidata, Occhiuto è stato sindaco di Cosenza per quasi due mandati e attualmente ricopre la carica di senatore della Repubblica.
Un architetto con visione politica
Dopo la laurea in Architettura conseguita presso l’Università degli Studi di Firenze nel 1987, Mario Occhiuto ha intrapreso una brillante carriera professionale, fondando lo studio “mOa – Mario Occhiuto Architetture”. I suoi progetti, esposti in contesti internazionali come la Biennale di Venezia e l’Expo di Shanghai, si sono distinti per l’attenzione alla sostenibilità, alla pianificazione urbana e alla valorizzazione del paesaggio.
Questa formazione da architetto ha caratterizzato anche il suo approccio alla politica, dove Occhiuto ha sempre puntato a integrare innovazione e sostenibilità nei progetti urbani. Durante il suo mandato da sindaco di Cosenza (2011-2021), ha promosso interventi significativi come la riqualificazione di Piazza Bilotti, il Ponte di Calatrava e l’introduzione di politiche di mobilità sostenibile.
Il ruolo nella campagna per la Città Unica
La recente campagna referendaria per la fusione amministrativa di Cosenza, Rende e Castrolibero rappresenta una delle sfide più ambiziose affrontate da Mario Occhiuto. Convinto sostenitore del progetto, Occhiuto ha sottolineato come questa unione possa costituire un’opportunità storica per l’area bruzia. L’obiettivo è creare una realtà amministrativa più forte e competitiva, in grado di affrontare meglio le sfide economiche e sociali.
Durante la campagna, Occhiuto ha più volte ribadito la necessità di unire risorse e competenze per migliorare i servizi pubblici, ottimizzare i costi e promuovere una crescita armonica del territorio. Secondo il senatore, la Città Unica rappresenta non solo una scelta amministrativa, ma anche una visione strategica per il futuro delle tre comunità.
Un impegno politico radicato
Mario Occhiuto ha iniziato la sua carriera politica nel 1993, fondando il primo club di Forza Italia a Cosenza. È stato sindaco della città dal 2011 al 2021, guidando importanti trasformazioni urbane e infrastrutturali. Nel 2014 è stato eletto presidente della Provincia di Cosenza, contribuendo a rafforzare il suo ruolo come figura centrale per il territorio calabrese.
Dopo la conclusione del suo secondo mandato da sindaco, Occhiuto ha continuato a impegnarsi attivamente per il territorio, fino alla sua elezione al Senato della Repubblica nel 2022. Qui ha proseguito a lavorare su temi legati alla sostenibilità, allo sviluppo urbano e alla gestione efficiente delle risorse pubbliche.
Una visione per il futuro
Mario Occhiuto vede nella Città Unica un progetto che può trasformare Cosenza, Rende e Castrolibero in un esempio di governance moderna e sostenibile. La sua esperienza come amministratore e professionista dell’urbanistica ha fornito solide basi per sostenere l’importanza della fusione.
In passato non sono mancate polemiche riguardo alla sua amministrazione, specialmente durante il primo mandato.
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