Studiosi, rappresentanti delle associazioni di categoria, del mondo delle imprese e del terzo settore, amministratori regionali e locali si sono dati appuntamento a Lorica per il workshop sul tema “Destinazione Turismo, strategie d’area sostenibili e innovative per la gestione delle destinazioni turistiche” organizzato da Destinazione Sila, con il patrocinio dell’ente Parco Nazionale della Sila e in collaborazione con il Distretto Turistico Altopiano della Sila e l’Osservatorio Bikeconomy.

L’appuntamento inoltre è stato inserito pure tra le tappe del format “Territori e Italianità”, un ciclo di conversazioni itineranti su tutto il territorio nazionale, giunto in Calabria dopo Marche, Puglia e in Piemonte. Sono tra gli altri intervenuti il consigliere regionale Pietro Molinaro, l’editore e docente universitario Florindo Rubbettino, il presidente di Confindustria Cosenza Fortunato Amarelli e poi Dino De Santo di Confesercenti e Maria Antonella Cauteruccio, direttrice generale del Dipartimento Turismo della Regione Calabria. L’incontro ha posto l’accento sull’importanza dell’organizzazione turistica territoriale, attraverso un confronto costante e costruttivo con tutti gli operatori economici e gli enti territoriali. Ma anche sulla necessità di creare consapevolezza nelle comunità locali dei valori identitari della destinazione turistica.

Migliorare la qualità dei servizi, creando nuove opportunità occupazionali ed evidenziare il ruolo delle istituzioni pubbliche per favorire una maggiore coesione sociale, alcuni degli obiettivi messi in evidenza. I contributi degli esperti del settore e dei rappresentanti degli enti di ricerca hanno evidenziato la qualità dei fattori ambientali, grazie ai quali organizzare le risorse in prodotti per un turismo del benessere all’interno di un’offerta integrata e sostenibile per ogni stagione. In tal senso è stato presentato un format sul cicloturismo, in grado di valorizzare le risorse e le produzioni locali di interesse per differenti e importanti fasce di mercato.

«Siamo molto soddisfatti degli esiti del workshop di Lorica – ha detto Daniele Donnici, presidente della rete di imprese Destinazione Sila – anzi, direi che siamo di fronte ad una vera e propria svolta. Dopo un percorso complesso e inclusivo, portato avanti insieme agli altri partner per costruire un modello di organizzazione turistica territoriale condiviso e partecipato, nel corso del workshop è emersa una significativa convergenza tra il lavoro di programmazione svolto dal Distretto e le politiche di sviluppo promosse dalla Regione Calabria con il nuovo Piano strategico triennale per il Turismo, approvato nei giorni scorsi». L’appuntamento di ITMS, acronimo di Incontri Turismo Montano e Sostenibile, ha messo in evidenza il fatto che in questo momento ci sono condizioni particolarmente favorevoli per aprire una nuova fase nell’organizzazione e promozione delle destinazioni turistiche calabresi, mediante un rapporto di complementarietà sinergica tra ente regionale e territori. «In questo contesto – ha concluso Donnici – il distretto turistico silano, già riconosciuto dal Ministero e dalla Regione, rappresenta di fatto un’esperienza pilota rilevante, replicabile in altre aree turistiche della Calabria».