Scovato, nell’ambito dell’operazione “Mare pulito” della Regione, l’ennesimo scarico illegale nel mare calabrese. Il punto incriminato si trova nel Tirreno cosentino, a Fuscaldo e a divulgare la notizia è lo stesso presidente Roberto Occhiuto. «Nelle ultime ore – durante l’attività di monitoraggio delle coste e dei depuratori – una squadra della Regione ha rilevato e certificato la presenza di uno scarico anomalo. Il caso è già stato segnalato alla Procura della Repubblica, alla Guardia di Finanza, ai Carabinieri, alla Capitaneria di Porto e al Comune di Fuscaldo», scrive in un post sui social.

«In questi mesi – prosegue Occhiuto – abbiamo realizzato centinaia di controlli e sopralluoghi, riscontrando – in alcuni territori – numerosi potenziali scarichi abusivi, per i quali sono già in corso accertamenti. È mia intenzione fornire un resoconto puntuale ai calabresi del macroscopico lavoro che stiamo eseguendo».

«Non abbiamo la bacchetta magica, ma abbiamo tutta la volontà di non arrenderci – dichiara ancora il governatore –. Con pazienza, tempo e sacrificio, riusciremo a contenere le illegalità e ad avere così un mare sempre più pulito e sicuro».

«Non basta solo il nostro impegno, serve far fiorire la cultura della depurazione – aggiunge –. Ciascuno di noi è responsabile delle proprie azioni, del proprio comportamento e anche del supporto civico che può dare alla comunità. Per questo – conclude – dico grazie a tutti coloro che stanno partecipando attivamente, continuando a segnalare quando il mare è pulito e anche quando si riscontrano situazioni anomale».