Sopralluogo del presidente della Provincia Iacucci sulla strada chiusa subito dopo l’alluvione dell’agosto 2015

Una galleria chiusa da quattro anni, da quell’agosto 2015, quando una pioggia fortissima provocò un disastro tra i Comuni – allora non ancora unificati con la fusione – di Corigliano e Rossano.  Una quantità d’acqua impressionante che in pochissimo tempo cambiò i connotati a diversi quartieri, portando a galla anni di spregio alle norme civili e della natura.

La strada provinciale 188 è tra quei luoghi che hanno pagato il prezzo più alto dell’alluvione del 2015 e che da allora non è più tornata come prima. Chiusa subito dopo i crolli di quell’estate, per consentire il transito sulla via che da Rossano centro porta fino in Sila fu affiancata da un percorso regolato da un semaforo che disciplina i due sensi di marcia. Un percorso provvisorio, nelle intenzioni. E solo in quelle, perché da allora quella strada è diventata la quotidianità, con tutto quello che ne consegue specie in occasione delle feste di paese che richiamano afflusso di macchine e autobus al centro storico, come i Fuochi di San Marco ad aprile o Ferragosto.

Manifestazioni, proteste e petizioni tra i residenti non sono riuscite a fermare lo scorrere sterile del tempo, e così si è arrivati fino a oggi. Fino a ieri, anzi, quando qualcosa è sembrato mettersi in moto. A Corigliano Rossano è infatti arrivato il presidente della Provincia Franco Iacucci, che proprio alla galleria ha fatto un sopralluogo, accompagnato dal dirigente alla Pianificazione e Sviluppo del territorio e ai Lavori pubblici Giuseppe Graziani, dal funzionario provinciale Fiorenzo Bevacqua e dal dirigente provinciale del settore Viabilità e Manutenzione del territorio Claudio Lepiane. Con loro, il neosindaco di Corigliano Rossano Flavio Stasi.

Un sopralluogo propedeutico alla verifica della possibilità di mettere in sicurezza la galleria entro il prossimo autunno. Sono state prese in esame anche altre strade del territorio, di competenza della Provincia, che presentano situazioni critiche – come ad Apollinara nell’area coriglianese e a contrada Santa Caterina in quella rossanese – su cui si è valutato di intervenire.

Il giro di perlustrazione è seguito alla visita istituzionale in Comune da parte di Iacucci al sindaco della città, nel corso della quale si è discusso anche di edilizia scolastica, dimensionamento scolastico e trasporto extralocale. (mav)