Altro episodio arbitrale molto poco chiaro nella partita di ieri tra Sassuolo e Cosenza. Al minuto 52 infatti i rossoblù erano riusciti ad andare in vantaggio con 10 minuti d’anticipo dal gol poi effettivamente segnato da Venturi, grazie a Florenzi, bravo ad inserirsi su un filtrante di Strizzolo ed a battere Moldovan.

Frame “sbagliato” per decidere?

L’arbitro Santoro dopo più di due minuti d’attesa ha confermato il fuorigioco ravvisato dal suo collaboratore di linea. Questione di millimetri ma decisione complessa in quanto il lancio di Sgarbi non è stato toccato da Kouan. Il tocco dell’ivoriano avrebbe tolto ogni dubbio, sulla posizione di Strizzolo. Invece il velo che libera l’attaccante rossoblù fa sì che la revisione debba essere fatta sul primo lancio, ovvero quello di Sgarbi. In onda, viene però mandato un frame, quello pare usato in Var room, nel quale l’immagine analizzata è quella con Sgarbi che ha già fatto partire il lancio, come si può vedere dal riquadro in alto a destra della foto mandata in onda da Dazn ieri. Se il Var ha deciso sull’immagine andata in onda, c’è un altro netto errore che sfavorisce il Cosenza.

Ennesima situazione nebulosa contro il Cosenza

L’eventuale sbaglio di ieri non avrebbe comunque molto probabilmente cambiato l’andamento della gara. Il Cosenza dieci minuti dopo il vantaggio lo ha comunque trovato, ma resta il “giallo”. L’episodio va infatti a sommarsi al rosso di Caporale contro il Catanzaro, al mani non ravvisato in Cosenza-Frosinone, al rigore negato a Zilli a Cesena. Tante situazioni sulle quali, ufficialmente, dovrebbe prendere posizione la società con i vertici arbitrali. Che qualcuno si faccia sentire. Il Cosenza, a maggior ragione nelle tante difficoltà di quest’anno, merita rispetto.