Sono stati condannati a 2 anni e 8 mesi di reclusione ciascuno i due imputati dell’inchiesta sul ritrovamento in auto di circa 5 chili di hashish nei pressi dello svincolo A2 del Mediterraneo di Cosenza Sud. L’indagine riguarda Gianluca Fantasia e Paolo Cesario, accusati di aver portato in città un quantitativo di droga finalizzato allo spaccio di sostanze stupefacenti. Secondo gli investigatori infatti i due imputati, da ritenere innocenti fino a sentenza irrevocabile di condanna, avrebbero potuto ricavare circa 64mila dosi di “erba”, importata, alla luce degli accertamenti investigativi portati avanti dai carabinieri di Rende, dalla zona di Napoli.

I due imputati, che hanno scelto di farsi giudicare con il rito abbreviato, hanno ottenuto comunque il riconoscimento delle attenuanti generiche, così come invocato dagli avvocati difensori Maurizio Nucci e Francesco Cribari. Il gup di Cosenza, infine, ha concesso gli arresti domiciliari sia a Fantasia che a Cesario, attualmente detenuti in carcere per un altro procedimento.