I carabinieri di Cosenza hanno arrestato un uomo di quarant’anni dopo averlo trovato, nei giorni scorsi, in possesso di sessantacinque grammi di cocaina. Si chiama Antonio Bevilacqua e dopo l’udienza di convalida, durante cui è stato difeso dall’avvocato Mario Scarpelli, ha ottenuto la concessione dei domiciliari in attesa dell’inizio del processo che lo riguarderà con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio ai sensi dell’articolo 73 del Dpr 309/90.

I guai per lui erano cominciati nei giorni precedenti al suo arresto, quando i carabinieri notano diversi assuntori di droga, a loro già noti, intenti a bazzicare una via del centro. I militari vedono poi uscire Bevilacqua da uno stabile della zona e decidono di bloccarlo, operando una perquisizione nel suo appartamento. A quel punto è lui stesso a comunicare loro che in casa, nascosta sotto al materasso, c’è della droga.

In particolare due involucri contenenti cocaina, uno del peso di cinquanta grammi e l’altro di quindici. Oltre a ciò, saltano fuori anche una bilancina di precisione, sostanza da taglio e una lista di nomi e cifre, probabile promemoria dell’attività di spaccio. Assegnato ai domiciliari già nell’immediatezza, l’uomo ci resterà fino alla risoluzione della vicenda giudiziaria.