Doveva iniziare oggi il processo d’appello bis sul duplice omicidio di San Lorenzo del Vallo, dove nell’ottobre del 2016, persero la vita Edda Costabile, 77 anni, e Ida Maria Attanasio, 52 anni, rispettivamente madre e sorella di Francesco Attanasio, autore a sua volta del delitto di Damiano Galizia, avvenuto ad aprile del 2016, nel quartiere universitario di Arcavacata di Rende. Un duplice assassinio, secondo la procura di Castrovillari, avvenuto per vendetta rispetto al primo evento di sangue che aveva scosso il comune in provincia di Cosenza. L’udienza, tuttavia, è stata rinviata al 6 ottobre prossimo. (LEGGI QUI LE MOTIVAZIONI DELLA CASSAZIONE SULLA STRAGE DI SAN LORENZO DEL VALLO)

A giudizio si trova Luigi Galizia, fratello di Damiano, la cui posizione processuale è stata rimessa in discussione dalla Corte di Cassazione, la quale aveva annullato (con rinvio) la condanna all’ergastolo inflittagli dalla Corte d’Assise d’Appello di Catanzaro che, a sua volta, aveva confermato la sentenza di primo grado emessa dalla Corte d’Assise di Cosenza. Un processo d’appello, dunque, che dovrà chiarire ancora tanti aspetti – lacune e contraddizioni investigative – evidenziate nel ricorso presentato a suo tempo dagli avvocati Cesare Badolato e Francesco Boccia, difensori di Luigi Galizia, scarcerato il giorno dopo la sentenza della Suprema Corte. Le parti civili costituite sono rappresentate dall’avvocato Antonio Ingrosso.