In nome e per conto dell’Avvocato Oreste Morcavallo, si precisa quanto in appresso; la decisione della Corte d’Appello di Catanzaro, pubblicata più di un anno fa, è stata riformata dalla Corte Suprema di Cassazione, con pronuncia del 18.11.2025, annullando senza rinvio per il capo d’imputazione per i reati p e p dagli artt. 2 e 5 del DL. N 74 del 2000 (evasione fiscale), e annullato con rinvio ad altra Sezione della Corte d’Appello di Catanzaro per una nuova disamina della vicenda per il capo d’imputazione relativo al reato p. e p dall’articolo 10 del DL n. 74 del 2000 (occultamento scritture contabili).

La Suprema Corte ha ritenuto fondati i motivi di ricorso relativi all’erronea applicazione della legge ed omessa valutazione degli elementi decisivi, evidenziando, solo per il capo 2, la necessità di un riesame conforme ai principi indicati, da parte della nuova Sezione della Corte d’Appello riformata.

La decisione della Suprema Corte rappresenta un passaggio significativo, che supera la ricostruzione giuridica operata dal precedente grado di giudizio. «In attesa del nuovo giudizio parziale che dovrà statuire la nuova Sezione d’Appello, esprimo soddisfazione per il riconoscimento del giudizio Supremo della Corte e ribadisco piena fiducia nella Magistratura».

Alla luce di quanto predetto, chiedo che venga pubblicata la replica a stretto giro, concedendo ogni più ampia diffusione, anche in virtù della precedente vetusta notizia già pubblicata e superata dalla nuova statuizione.

Con il più doveroso ossequio.

Avv. Giovanni Flora

Avv. Vincenzo Belvedere