Le fiamme che si sono sprigionate nella notte all’interno dell’ex scuola elementare di Donnici Superiore sono solo l’ultimo segnale di un degrado annunciato e ignorato. Intorno alle 4 del mattino, un incendio ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco in quella che un tempo era una struttura pubblica e oggi è ridotta a un rudere pericoloso. “Un episodio – denunciano i consiglieri comunali Alfredo Dodaro e Francesco Spadafora – che rappresenta la drammatica conferma di quanto andiamo denunciando da oltre un anno e mezzo”.

Secondo quanto riferito dai due consiglieri, già 18 mesi fa, insieme alla Commissione Ambiente e Manutenzione, era stato effettuato un sopralluogo sul posto: “La struttura era già devastata – spiegano – con termosifoni rubati, infissi danneggiati, servizi igienici distrutti. Avevamo segnalato tutto all’Amministrazione comunale, ma da allora nulla è stato fatto”.

Nel tempo, raccontano Dodaro e Spadafora, la situazione è solo peggiorata. “L’edificio è rimasto aperto, senza porte né finestre, soggetto alle intemperie e a continui atti vandalici. I residenti sono esasperati e i ragazzini vi entrano con grande facilità, rischiando seriamente la vita”. Il rischio si è trasformato in emergenza. “L’incendio di stanotte – affermano – dimostra quanto sia reale il pericolo per la sicurezza pubblica, non solo per chi si introduce abusivamente, ma per l’intero quartiere”.

I due esponenti della minoranza puntano il dito contro l’amministrazione guidata dal sindaco Franz Caruso: “È inaccettabile che dopo così tante segnalazioni non sia stato mosso un dito. Questa non è solo incuria, è una grave responsabilità politica. La sicurezza urbana e la tutela del patrimonio pubblico non possono essere ignorate”.

I consiglieri annunciano una formale interrogazione comunale per chiedere un intervento immediato di messa in sicurezza: “Non tollereremo altri rinvii. Continueremo a vigilare e a denunciare, perché questa situazione ha già dimostrato più volte la sua pericolosità”.