Nei giorni scorsi la Polizia Stradale di Trebisacce, in collaborazione con la Squadra Mobile della Questura di Cosenza e con l’ausilio dell’Unità cinofila antidroga della Questura di Vibo Valentia, ha portato a termine una significativa operazione di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.

L’attività, scaturita da un’approfondita azione info-investigativa e dal potenziamento dei controlli lungo le principali arterie dell’alto Ionio cosentino, ha consentito di individuare un soggetto già noto alle forze dell’ordine e gravato da precedenti specifici.

La perquisizione e il sequestro

Nel corso di una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’uomo, gli agenti hanno rinvenuto cocaina, marijuana ed eroina, oltre a un quantitativo consistente di mannite, sostanza da taglio utilizzata per aumentare il volume delle droghe, e tutto l’occorrente per il confezionamento delle dosi destinate alla vendita.

Per questi motivi il soggetto è stato arrestato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Controlli anche sulla guida in stato di ebbrezza

Parallelamente, il dispositivo di controllo predisposto dalla Polizia Stradale di Trebisacce, mirato a contrastare la guida in stato di ebbrezza, ha portato alla denuncia di un conducente. A seguito degli accertamenti, il suo tasso alcolemico è risultato superiore a 1,50 g/l. Per l’uomo è scattato il ritiro della patente, come previsto dall’art. 186 comma 2, lettera c del Codice della Strada.

Rispetto delle garanzie

La Polizia di Stato precisa che le informazioni diffuse sono rese note nel rispetto dei diritti degli indagati, da considerarsi presunti innocenti fino a sentenza definitiva, in ossequio al diritto di cronaca e alla presunzione di non colpevolezza sancita dalla legge.