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Il tribunale del Riesame di Catanzaro ha annullato l’ordinanza cautelare firmata dal gip Arianna Roccia nei confronti di Filippo Occhiuzzo. L’indagato è uno degli indagati dell’operazione Recovery, l’inchiesta della Dda di Catanzaro contro una presunta associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.
Nel caso di specie, Filippo Occhiuzzo è accusato di aver ceduto droga a Francesco Marchiotti. Parliamo di 110 grammi di cocaina da cui erano ricavabili 406 dosi a fronte di un corrispettivo non quantificato, ai fini della successiva rivendita.
Per questo reato il gip Arianna Roccia aveva applicato la misura cautelare dell’obbligo di dimora e dell’obbligo di firma. Il Riesame, tuttavia, ha accolto le censure difensive esposte dagli avvocati Rossana Cribari e Pasquale Marzocchi. Così, Filippo Occhiuzzo ritorna a piede libero.