Il tribunale collegiale di Cosenza nella giornata odierna ha assolto l’ex vice sindaco di San Martino di Finita e un tecnico comunale del comune situato in provincia di Cosenza, accusati entrambi di aver rilasciato un permesso a costruire in sanatoria. Si tratta di Matteo Palmieri (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri e Laura Godino), all’epoca numero due dell’amministrazione comunale, e Raffaele Rinaldi (difeso dall’avvocato Lorenzo Aiello), in qualità di tecnico, ai quali la procura di Cosenza contestava il reato di abuso d’ufficio.

Secondo l’iniziale impostazione accusatoria, l’ampliamento realizzato su un fabbricato non sarebbe risultato conforme alla disciplina urbanistica ed edilizia vigente che vietava, secondo quanto riportato nel capo d’imputazione, ampliamenti di volumetria su immobili ricadenti in area classificata “A” e cioè nel centro storico. Inoltre, per la procura, al momento della presentazione della domanda di permesso in sanatoria, l’immobile presentava degli abusi. Tuttavia, l’istruttoria dibattimentale non ha offerto la prova della colpevolezza dei due imputati, evidenziando altresì che le condotte sono state regolari nel corso dell’iter burocratico sostenuto per portare a termine l’opera.