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La ripresa del centro storico, la remise en forme, chiamiamola così, di Cosenza vecchia passerà anche dalla musica e dallo spettacolo, dagli incontri culturali, dalle luci tra i vicoli spente da troppo tempo. L’amministrazione sta pensando di rilanciare la formula di “Invasioni” e questa è una buona notizia, un “pensiero stupendo” che è anche una lotta contro il tempo perché le settimane volano e tra poco sarà primavera e, in un soffio, estate. Tirar fuori dal baule un programma all’altezza non è semplicissimo, quando si pensa a “Invasioni” la mente viaggia veloce fino alle grandi icone che hanno calcato il palco di piazza XV marzo, da Lou Reed a Patti Smith. «Presto ne saprete di più – spiega senza sbilanciarsi troppo Francesco Alimena, consigliere con delega al centro storico -. Per San Giuseppe Rock, Invasioni, insomma tutto quello che un tempo animava Cosenza Vecchia, posso solo dire che presto ci saranno sorprese».
Di certo è che, per problemi legati all’organizzazione e alla burocrazia, il programma pensato sulle prime, di mettere in piedi un lungo festival che abbracciasse la città da maggio a fine luglio, è stato ridimensionato ai mesi di giugno e luglio, ma il calendario dovrebbe essere ricco e riportare agli antichi fasti una manifestazione storica di cui si sente la mancanza da anni. Sulla possibilità di usare il termine “Invasioni” la macchina amministrativa è al lavoro (potrebbe esserci più di un inghippo) ma anche se ribattezzato il festival ci sarà e la voglia è quella di togliere la polvere di dosso al centro storico riaccendendo le luci che un tempo resero grande l’estate di Cosenza.