Il lungometraggio di Giulio Ancora, prodotto da Lob&Partners con il contributo della Calabria Film Commission, affronta con forza e sensibilità il tema del femminicidio. Even è un thriller psicologico dal forte impatto sociale. Un’opera intensa, ispirata alla storia di Roberta Lanzino, brutalmente uccisa nel 1988, caso simbolo della lunga e dolorosa lista di femminicidi irrisolti in Italia, ma anche alle vicende di Simonetta Cesaroni e Lisa Gabriele, nonché al misterioso omicidio di Chiara Poggi a Garlasco, caso di grande attualità.

Il trailer ufficiale del film è stato presentato, in anteprima esclusiva, durante la 22ª edizione del Magna Græcia Film Festival, uno dei più prestigiosi eventi cinematografici italiani. Il pubblico ha accolto con grande emozione l’anticipazione di un’opera che promette di lasciare il segno.

Al termine della proiezione, il regista Giulio Ancora, l’attrice coprotagonista Martina Chiappetta, l’attore Costantino Comito e il produttore Luigi Vircillo - AD e direttore creativo di Lob&Partners – hanno dialogato con il pubblico, offrendo spunti di riflessione sulla genesi del film e sull’urgenza di affrontare questi temi attraverso il linguaggio del cinema.

«Con Even ho voluto restituire dignità e memoria a tutte quelle storie sommerse dall’indifferenza», spiega Giulio Ancora. «Il titolo del film custodisce un dettaglio significativo, quasi una traccia cifrata: Even, specchiato, rivela Neve. Una parola che accompagna silenziosamente l’intera narrazione. Nel film c’è un gioco di trasposizione tra presente e passato: un espediente narrativo che consente di analizzare l’evoluzione della violenza sulle donne, che muta con il mutare della società. Even si ispira alla realtà, ma propone allo spettatore una vicenda pseudo-reale del passato, rivisitata alla luce di un contesto narrativo di finzione che si sviluppa nei giorni nostri. Dopo la menzione speciale come Miglior Opera Prima ricevuta all’Ischia Global Film Festival, abbiamo portato quest’opera al Magna Græcia Film Festival, uno dei più importanti d’Italia: l’ascolto e l’accoglienza ricevuti sono stati emozionanti».

Con un cast corale di grande rilievo – Federica Pagliaroli, Simona Cavallari, Marco Cocci, Romina Mondello, Massimo Bonetti, Ernesto Mahieux, Serra Yilmaz, Paola Barale, Costantino Comito e Caterina Misasi – con l’esordiente talento calabrese Martina Chiappetta, Even racconta la spirale psicologica della violenza, le sue zone grigie, le ferite invisibili. Un intreccio tra realtà e finzione, che restituisce profondità e umanità alle vittime.

Girato tra gli splendidi e incontaminati paesaggi della Sila e nelle città di Cosenza e Rende, il film utilizza la potenza visiva dei luoghi per restituire una Calabria autentica, aspra e poetica, dove la bellezza naturale contrasta con la brutalità delle storie raccontate.

«Even non è solo un film: è un atto di responsabilità», racconta Luigi Vircillo. «Quando abbiamo deciso di produrre quest’opera, lo abbiamo fatto con la consapevolezza di affrontare un tema urgente, scomodo e profondamente umano: la violenza di genere. Soprattutto le violenze che, anche dopo anni, tendono la mano a chi resta e può ancora fare qualcosa. Abbiamo deciso di stringere quelle mani, affrontando non pochi sacrifici produttivi. Questo progetto non sarebbe stato possibile senza il prezioso contributo della Calabria Film Commission, che ha creduto nell’urgenza della storia e nell’importanza di raccontarla nel nostro territorio, valorizzando le professionalità locali e il linguaggio del cinema come strumento di consapevolezza collettiva. Mi auguro che Even possa essere visto, discusso e, soprattutto, ascoltato. Perché ogni storia come questa è un’occasione per scegliere – anche solo un po’ di più – di stare dalla parte giusta».

La colonna sonora originale è firmata dal compositore Alessandro Mazzotta e annovera brani editi di artisti di fama internazionale, come dEUS e Danko Jones e nazionali, come Levante e gli A Toys Orchestra. Nella colonna sonora originale spicca Going to Sea, brano scritto e interpretato da Giulio Ancora, che racconta la storia di Roberta Lanzino. La canzone è concepita come estensione emotiva ed estetica del film.

La cultura come forma di resistenza civile

Il femminicidio non è solo una piaga sociale, ma un’emergenza culturale. Ed è proprio la cultura che può diventare un’alleata preziosa nella lotta per il cambiamento. Attraverso il cinema, il teatro, la musica e l’arte visiva è possibile raccontare, ricordare, sensibilizzare. È possibile rompere il silenzio.

Even si inserisce con coraggio in questa battaglia, dando voce a tutte le Roberta Lanzino che ancora aspettano verità e giustizia. In un Paese dove troppo spesso le indagini sui delitti di genere restano sospese, lacunose, dimenticate, questo film rappresenta un grido. Un invito a non voltarsi più dall’altra parte.

Distribuito in Italia e all’estero da 102 Distribution, in collaborazione con Unicorn, Even arriverà prossimamente nelle sale italiane.

Un’opera che promette di scuotere, emozionare e far riflettere.