Torna a gran richiesta la Festa del Grano a Savuto di Cleto, giunta quest’anno alla terza edizione e, per la prima volta, articolata in due giornate: sabato 12 e domenica 13 luglio. Una manifestazione sempre più attesa che celebra le radici contadine della comunità, rievocando le antiche tecniche di mietitura, le testimonianze di chi ha vissuto quelle stagioni nei campi e i momenti conviviali legati alla cultura del pane.

«La Festa del Grano è nata tre anni fa e oggi è divenuta un evento di importanza regionale», ha dichiarato il sindaco Armando Bossio. «Abbiamo voluto rafforzare il legame tra generazioni, per non dimenticare le fatiche dei nostri nonni e per continuare a tramandare quei saperi che hanno permesso di costruire le famiglie e la società in cui viviamo».

Il programma prevede per sabato 12 l’avvio dei festeggiamenti nel campo di grano di Marina di Savuto alle ore 19 con la benedizione del raccolto, seguita alle 20 dai “Cunti del grano”, ovvero i racconti di chi ha lavorato nei campi, accompagnati da canti popolari.

Domenica 13 luglio la giornata inizia all’alba: a partire dalle ore 08:00, sempre a Marina di Savuto, si terrà una dimostrazione delle tecniche di lavorazione del grano, dall’Ottocento ai giorni nostri, in un percorso esperienziale aperto a tutti.

In serata, dalle 19:30, l’appuntamento si sposta nel borgo storico di Savuto, in piazza G. Amendola, dove sarà possibile assistere alla cottura del pane nel forno a legna e alla preparazione della pasta fatta in casa, con degustazioni gratuite offerte ai presenti. A concludere la manifestazione il concerto del gruppo “Le Stelle del Mediterraneo”. In via eccezionale sarà possibile visitare in notturna anche il Castello Angioino di Savuto.

«La partecipazione dei giovani, che si sono messi a disposizione con entusiasmo e passione, ci incoraggia a proseguire su questa strada – ha concluso il sindaco Bossio -. Vogliamo che la Festa del Grano continui a crescere come momento identitario, culturale e di comunità».