Lunedì 3 ottobre, l’Abbazia florense di San Giovanni in Fiore ospiterà il primo premio Città di Gioacchino da Fiore, patrocinato dal Comune, dalla Provincia e dalla Regione, con l’obiettivo di contribuire a divulgare nel mondo l’importanza e l’attualità del messaggio di speranza dell’abate calabrese. Ne dà notizia, in una nota, il sindaco di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro.

Presentato dal giornalista Ugo Floro, il premio inizierà alle 15.30 con una lectio magistralis di Vittorio Sgarbi intitolata “L’Europa e il Mediterraneo”, tema che rinvia al ruolo e al séguito spirituale e culturale dell’abate Gioacchino, secondo Dante Alighieri di spirito profetico dotato.

Seguirà la consegna di una serie di premi, al termine della quale si terrà il concerto Adunanza in Fiore, del maestro Juri Camisasca, già strettissimo collaboratore di Franco Battiato e tra i più apprezzati autori di musica sacra. A chiudere, un video mapping del regista Gianfranco Confessore, centrato sulla vita di Gioacchino e sulla diffusione nelle Americhe del messaggio e della simbologia del monaco calabrese.

«A 820 anni dalla morte dell’abate florense, – sottolinea Succurro – il suo pensiero è di straordinaria attualità, in un tempo e in un mondo segnati nel profondo da gravi conflitti e da una guerra militare, energetica, monetaria ed economica che tocca anche le nostre vite e il futuro comune».