Vigilia di Pasqua all’insegna dell’aumento dei nuovi contagi rispetto alla giornata di ieri. Un dato che dimostra la gravità della situazione. Non si può pensare infatti di essere in salvo, quando la tempesta è ancora in corso. Un concetto espresso e ribadito anche oggi dal commissario straordinario Domenico Arcuri (LEGGI QUI), ma più in generale da tutto il comitato scientifico. Oggi infatti si registrano numeri in crescita anche in Lombardia, zona nevralgica dell’emergenza coronavirus.

I nuovi contagi oggi sono 4.694, mentre ieri erano 3.951. Differenza di +743. Aumentano anche i nuovi positivi che complessivamente superano quota 100mila. Oggi sono 1.996 (ieri 1.396, +600 rispetto alle ultime 24 ore). Passano al capitolo dei guariti, registriamo anche in questo caso un incremento rispetto a ieri. Oggi i nuovi guariti sono 2.079, ieri erano 1.985 (+94). Salgono anche i morti: oggi 619, ieri 570 (+49). Continuano a scendere, inoltre, il numero dei pazienti trasferiti in Terapia Intensiva: oggi si registra un –116 rispetto a ieri. Stessa cosa dicasi per i ricoverati con sintomi: oggi sono –98. Il 69% del totale si trova in isolamento domiciliare. Infine, i tamponi: eseguiti oggi 56.609 test per Covid19 (con un incremento pari a 3.114 unità).

La conferenza stampa della Protezione Civile Nazionale. Villani: «Ecco i dati della situazione pediatrica»

https://www.facebook.com/DPCgov/videos/2831208723641834/

I dati aggiornati della situazione emergenziale in Italia

  • 152.271 i casi totali dall’inizio della pandemia. Le persone attualmente positive sono 100.269, 19.468 deceduti e 32.534 guariti.

Variazioni rispetto al precedente bollettino:

  • 1.996 nuovi casi positivi
  • 619 deceduti
  • 2.079 guariti

Tra i 100.269 attualmente positivi (+ 1.996):

  • 68.744 si trovano in isolamento domiciliare (+2.210)
  • 28.144 ricoverati con sintomi (-98)
  • 3.381 in terapia intensiva (-116)

Sono 963.473 (+56.609) i tamponi effettuati.

I casi di coronavirus nelle singole regioni italiane

  • 30.258 in Lombardia
  • 13.495 in EmiliaRomagna
  • 12.170 in Piemonte
  • 10.749 in Veneto
  • 5.992 in Toscana
  • 3.730 nel Lazio
  • 3.333 in Liguria
  • 3.231 nelle Marche
  • 3.002 in Campania
  • 2.402 in Puglia
  • 2.064 nella Provincia autonoma di Trento
  • 2.001 in Sicilia
  • 1.724 in Abruzzo
  • 1.382 in Friuli Venezia Giulia
  • 1.269 nella Provincia autonoma di Bolzano
  • 888 in Sardegna
  • 792 in Calabria (LEGGI I NUOVI DATI)
  • 723 in Umbria
  • 590 in Valle d’Aosta
  • 281 in Basilicata
  • 193 in Molise