Una donna britannica ha scaricato un testamento online e lo ha fatto firmare alla madre malata per ottenere l’intera eredità, escludendo gli altri familiari. Tuttavia, il tribunale ha annullato il documento, ritenendolo invalido.

La vicenda

Il caso è emerso nel Regno Unito, dove una donna ha cercato di garantirsi il patrimonio materno presentando un testamento che avrebbe lasciato tutto a lei. La madre, anziana e malata, avrebbe firmato il documento poco prima della sua morte. Gli altri eredi, insospettiti, hanno contestato la validità dell’atto in tribunale.

Secondo quanto emerso nel corso del procedimento, la donna aveva trovato un modello di testamento su internet, lo aveva compilato e fatto firmare alla madre senza la supervisione di un notaio o di un avvocato. I giudici hanno stabilito che la donna aveva approfittato delle condizioni di salute della madre, che non era pienamente lucida al momento della firma.

La decisione del tribunale

Il tribunale ha ritenuto il testamento privo di validità, sottolineando che non rispettava i requisiti legali e che era stato redatto in circostanze sospette. Inoltre, la corte ha evidenziato come la malattia della madre potesse averne compromesso la capacità di comprendere pienamente il contenuto del documento.

La sentenza ha ripristinato la precedente volontà testamentaria, garantendo una distribuzione equa dell’eredità tra tutti gli eredi.

Le implicazioni legali

Il caso mette in luce i rischi legati all’uso di testamenti scaricati online senza adeguata consulenza legale. La legge prevede criteri precisi affinché un testamento sia valido, tra cui la piena consapevolezza del testatore e la presenza di testimoni.

Questa vicenda rappresenta un monito su come la manipolazione di documenti ereditari possa portare a conseguenze legali e familiari molto gravi.