Negli ultimi mesi, la “truffa del postino” ha preso piede in Italia, sfruttando la fiducia nelle comunicazioni ufficiali per ingannare le vittime. Questo raggiro si presenta in due principali varianti, entrambe mirate a sottrarre dati sensibili o beni materiali.

La truffa del postino fra finte raccomandate e complici

I truffatori inviano lettere apparentemente ufficiali, complete di loghi e intestazioni di enti noti, contenenti un QR code. Scansionando il codice, la vittima viene indirizzata a scaricare un’applicazione malevola che installa malware sul dispositivo, permettendo ai criminali di accedere a informazioni personali e bancarie. Questo metodo, noto come “quishing” (phishing tramite QR code), è stato segnalato inizialmente in Svizzera e successivamente in Italia.

Per la truffa del postino esiste anche un altro metodo. Un individuo, fingendosi postino, contatta telefonicamente la vittima, spesso anziana, chiedendole di scendere per firmare una raccomandata. Approfittando dell’assenza, un complice entra nell’abitazione lasciata incustodita per compiere il furto.

Le raccomandazioni delle forze dell’ordine per difendersi

Per proteggersi dalla truffa del postino, è fondamentale adottare alcune precauzioni:

  • Diffidare di Comunicazioni Sospette: Enti ufficiali raramente richiedono l’uso di QR code per comunicazioni importanti. In caso di dubbi, contattare direttamente l’ente tramite i canali ufficiali.
  • Verificare l’Identità del Postino: Prima di scendere per firmare documenti, assicurarsi dell’identità del postino o del corriere, richiedendo un tesserino di riconoscimento o contattando l’ufficio postale locale.
  • Non Lasciare l’Abitazione Incustodita: Evitare di allontanarsi senza prendere precauzioni, soprattutto se si vive soli. Se necessario, chiudere a chiave la porta o chiedere a un vicino di fiducia di sorvegliare l’ingresso.
  • Scaricare App Solo da Fonti Ufficiali: Installare applicazioni esclusivamente dagli store ufficiali come Google Play Store o Apple App Store, evitando di utilizzare link o QR code ricevuti tramite comunicazioni non verificate.
  • Contattare le Autorità: In caso di sospetti o se si è vittima di una truffa, è importante segnalare l’accaduto alle forze dell’ordine o alla Polizia Postale per permettere un intervento tempestivo.

La consapevolezza e la prudenza sono strumenti essenziali per difendersi dalla truffa del postino e da altri raggiri simili. Mantenere alta l’attenzione e adottare comportamenti cauti può fare la differenza nel proteggere sé stessi e i propri beni.